Un operaio di origine capoverdiana, residente a Isola Vicentina e dipendente di una ditta di impianti elettrici, è stato ferito da un colpo d'arma da fuoco mentre stava lavorando su un ponteggio a Cassola (Vicenza), da un uomo che ha esploso il colpo dal terrazzo di casa. La dinamica dell'episodio ricorda quella che ha causato il ferimento della piccola bimba nomade a Roma. Lo sparatore - riferisce il Giornale di Vicenza - è stato denunciato per lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose. L'operaio era a circa 7 metri d'altezza, sulla pedana mobile, quando ha udito un colpo e avvertito dolore alla schiena, che ha iniziato a sanguinare, ed è stato portato all'ospedale San Bassiano. I carabinieri sono risaliti al punto dello sparo, un terrazzo dove sono stati rinvenuti pallini in piombo; nell'appartamento dell'uomo sono state trovate munizioni e una carabina, dalla quale è partito il colpo che ha ferito l'operaio. L'indagato avrebbe sostenuto di aver voluto sparare a un piccione. Nell'appartamento non vi sarebbero elementi da presupporre motivazioni razziste dietro il suo gesto.