Sono risultati tutti negativi i tamponi eseguiti su circa sessanta persone a Caccuri che nei giorni scorsi erano stati a contatto diretto con una donna che aveva contratto il coronavirus dopo essere rientrata a Bergamo da un soggiorno fatto nel piccolo borgo del Crotonese. A darne notizia è stata la sindaca del centro presilano, Marianna Caligiuri, che tre giorni fa aveva dato l’allarme disponendo la chiusura del Palazzo comunale e di alcune attività commerciali per evitare un possibile rischio contagio del Covid-19. «Tutti i tamponi effettuati a Caccuri – ha informato la prima cittadina sulla sua pagina Facebook – sono negativi». «Tra questi e i test sierologici – ha specificato - si è provveduto ad effettuare uno screening capillare e completo della popolazione che permette di escludere la presenza di persone ammalate di coronavirus». Da qui il ringraziamento della Caligiuri a «tutte le istituzioni che, nel rispetto delle diverse aree di competenza, si sono prodigate in maniera efficace e tempestiva, i medici di medicina generale, la protezione civile e, naturalmente, l’Asp di Crotone per la professionalità e la determinazione nell’azione di prevenzione». Il timore per l’insorgere di un focolaio a Cacurri era scattato martedì, quando la sindaca, tramite i social, aveva comunicato l’adozione di alcuni provvedimenti restrittivi dal momento che una donna di origini caccuresi, che aveva trascorso qualche giorno nel borgo, aveva successivamente comunicato di essere risultata positiva al coronavirus. Immediata la preoccupazione che per fortuna è rientrata in queste ore.