Il Prefetto di Vibo Valentia, Roberta Lulli, all'esito dell'esame effettuato nella sede del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, ha adottato il Piano provinciale per l'effettuazione, da parte delle Forze di Polizia e dei Corpi di polizia municipale, dei controlli sull'effettivo possesso, da parte dei fruitori dei servizi e delle attività previste dagli articoli 9 e seguenti del decreto legge n. 52 del 2021, della certificazione verde Covid-19 (c.d. "Green pass"). La pianificazione su scala provinciale dei controlli sul "green pass" da parte del Prefetto è uno dei principali strumenti di contrasto alla diffusione dell'emergenza epidemiologica messa in campo dal recente decreto legge 26 novembre 2021, n. 172, che ha esteso il campo di applicazione della certificazione verde al fine di garantire maggiori livelli di sicurezza nello svolgimento delle attività sociali, economiche e produttivi.
Quali settori di attività saranno soggetti ai controlli
1) servizi di ristorazione con consumo al tavolo al chiuso; 2) alberghi e altre strutture ricettive; 3) luoghi in cui si svolgono spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive, sale da ballo e locali similari; 4) musei e luoghi di cultura e mostre; 5) piscine, palestre, luoghi in cui si svolgono attività sportive di squadra, centri benessere anche interni a strutture ricettive limitatamente alle attività al chiuso, spazi adibiti a spogliatoi e docce, con l'esclusione dell'obbligo di certificazione per gli accompagnatori di persone non autosufficienti per età e disabilità; 6) sagre e fiere, convegni e congressi, parchi di divertimento; 7) centri culturali, sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione di quelli per l'infanzia compresi i centri estivi e le relative attività di ristorazione; 8) feste per cerimonie civili o religiose; 9) sale da gioco e scommesse; 10) locali adibiti per lo svolgimento; 11) mezzi pubblici adibiti a trasporto di persone. il Piano entrerà in vigore, con l'effettuazione dei primi, serrati controlli sulle attività in parola a partire dal prossimo 6 dicembre, e saranno intensificati particolarmente in coincidenza del periodo delle festività natalizie".