Giornata nera e tragica per il mondo del lavoro, con tre incidenti mortali in tre diverse città. Il primo in Sardegna, precisamente a Sorso, in provincia di Sassari, dove un operaio di 23 anni è morto in seguito al crollo di un ponteggio nel deposito di una ditta di costruzioni. Il muratore, Salvatore Piras, originario di Ossi, era impegnato a caricare dei ponteggi su un camion ed è stato travolto da alcuni di questi accatastati lungo la parete di un muro. È stato colpito alla testa dalla pesante struttura ed è praticamente deceduto sul colpo. Sul posto i Vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri della Compagnia di Porto Torres. Secondo incidente mortale in Trentino in appena 24 ore. Dopo il decesso di ieri di un boscaiolo in Val di Fiemme, questa mattina a Trento è morto un operaio di 39 anni di origini albanesi. L’uomo, che sarebbe stato travolto da una parete nel corso dei lavori di ristrutturazione di un edificio, è deceduto a seguito delle gravi lesioni riportate poco dopo il ricovero all’ospedale “Santa Chiara”. Dall’inizio del 2022 è il terzo incidente mortale sul lavoro. Infine, un uomo di 58 anni è morto a Cesena in un incidente sul lavoro che si è verificato nella zona industriale di Pievesestina. Secondo quanto appreso la vittima trasportava su un mezzo pesante cassonetti nuovi per la raccolta differenziata dei rifiuti destinati al deposito della multiutility Hera. All’apertura del portello nelle operazioni di scarico, è stato travolto dal materiale trasportato rimanendone schiacciato. I soccorsi sono stati tempestivi: l’operaio è stato portato d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena dove però è morto pochi minuti dopo il ricovero. Sul posto anche la polizia, la medicina del lavoro e i vigili del fuoco.