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Libero Mail e Virgilio in tilt da due giorni. "Ripristino mail in 24-48 ore"

Italiaonline «prevede di ripristinare la Libero Mail e la Virgilio Mail entro le prossime 24/48 ore. Siamo consapevoli che questo crea difficoltà ai nostri utenti, ma il nostro essere il provider di posta degli italiani, ci impone la massima serietà». La società, che si è immediatamente scusata con gli utenti e ha messo al lavoro il suo team di tecnici, fa il punto sull'accaduto, sul lavoro che sta facendo e dà un orizzonte temporale per la risoluzione del problema. Bloccati nove milioni di caselle da due giorni ormai. 

Ieri il responsabile tecnologico Diego Rizzi ha affermato che «le nostre parole vanno in primis agli utenti della Libero Mail e della Virgilio Mail, che hanno aperto con noi le loro caselle di posta elettronica: siamo consapevoli del disagio procurato e del disservizio». «Stiamo lavorando incessantemente da ormai diverse ore - prosegue - per risolvere un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto e che non è dipeso da sistemi sviluppati di Italiaonline». «Possiamo rassicurare, come già scritto sui nostri portali e 'touchpoint' digitali che i nostri utenti sono stati in questa situazione di emergenza, e continueranno ad essere sempre, la nostra priorità», aggiunge il manager sottolineando che "l'attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni».

Loizzo: propongo una class action

«Da 72 ore gli utenti dì Libero e Virgilio non possono accedere alle mail. È necessario proporre una class action». Lo afferma Simona Loizzo deputato della Lega e componente della Commissione Cultura della Camera. "Trattandosi di account storici - aggiunge Loizzo - moltissimi sono gli utenti, anche con profili professionali. Tutte persone che hanno ricevuto un danno notevole alle loro attività. Per questo mi auguro che venga proposta una class action a tutela dei danni ricevuti e che sì agisca tempestivamente. Invito anche Agcom ad aprire un fascicolo per poter capire le reali responsabilità».

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