«E' triste, ho un peso sul cuore, le parole mancano, la morte è una cosa seria, diceva Totò. Oggi provo solo dolore, e quello non si spiega». Così l’ex compagna di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale, in un’intervista a Repubblica. «Con Berlusconi potevi scontrarti, litigare, ma era difficile cancellarlo per sempre. Lo amavi o lo odiavi», afferma. «Era la mia vecchia vita, oggi è morta con lui», prosegue Pascale, che ha contratto una unione civile con la cantante Paola Turci. «E' un po' come se avessi perso di nuovo mia madre: quello fu un vuoto devastante», continua. Berlusconi «mi ha dato tanto: e certo, non solo per gli agi, il lusso che in quegli anni ho visto», ma per il «mondo che mi ha fatto conoscere, degli scenari in cui mi sono ritrovata». «Poi lo choc di vederlo andare ai servizi sociali, i carabinieri venivano a bussare, lui gentile, io stranita. O quella volta che incontrai Putin nel corridoio», racconta.