Nell’avvio promettente del Cosenza, spiccano le prestazioni incoraggianti di Manuel Marras. L’attaccante genovese, che farà ritorno a casa dopo la sosta, ha conquistato rapidamente anche Fabio Caserta. Per il tecnico è un elemento imprescindibile nel suo scacchiere tattico. Alla contribuzione offensiva, il calciatore ex Crotone e Trapani unisce anche un enorme lavoro sporco in fase di non possesso. Già decisivo nella seconda parte della scorsa stagione, il numero sette – tornato a titolo definitivo dal Bari (ha firmato un contratto biennale con i Lupi) – ha carburato rapidamente dopo un’estate di forti perplessità, in cui è rimasto a lungo in attesa di conoscere il suo futuro. Ne ha approfittato però per mantenere il tono fisico e farsi trovare quanto più pronto possibile.
La chiamata definitiva di Roberto Gemmi è arrivata però soltanto dopo la prima decade di agosto. Appena tornato in riva al Crati ha fatto in tempo ad entrare a gara in corso nella sfida di Coppa Italia con il Sassuolo, poi è partito dalla panchina pure nelle prime due partite di campionato contro Ascoli e Venezia. Il tecnico di Melito Porto Salvo lo ha lanciato definitivamente tra i titolari nel turno infrasettimanale della terza giornata con il Modena quando, non ancora al top dal punto di vista fisico, dopo una delle sue giocate a rientrare sul destro, ha pennellato un cross perfetto per l’incursione di Tutino in anticipo su Oukhadda per l’illusorio vantaggio silano. Da quel momento in poi, Caserta non ha più rinunciato a lui, malgrado l’abbondanza offensiva (ha alternato invece dall’altro lato Mazzocchi e Canotto).
Da parte sua, Marras ha risposto ancora alla fiducia del tecnico con l’assist per Venturi sul calcio punizione orchestrato da Calò e Voca contro il Sudtirol e con l’eurogol di sabato scorso contro il Lecco, quando – sfruttando una giocata di Tutino – ha chiuso alle spalle di Saracco. Non solo questo però perché, come detto, il trentenne ligure in questo primo scorcio di campionato si è fatto apprezzare anche per il suo lavoro in fase di non possesso, lo spirito di sacrificio e la personalità, doti che prima di Caserta avevano sedotto anche William Viali.
Report. Il gruppo silano ieri pomeriggio ha ripreso gli allenamenti dopo due giorni di riposo concessi da Caserta. La squadra bruzia ha lavorato al “Delmorgine”. Prima parte dedicata all’attivazione motoria. Poi Marras e soci hanno proseguito con un lavoro a secco aerobico, alcuni torelli, possessi e una partita finale. Ha lavorato parzialmente in gruppo Zuccon mentre a parte ha lavorato Mattia Viviani. Oggi è prevista una doppia sessione di allenamenti. Dopodiché, domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle 15.15, il Cosenza svolgerà allo stadio “Rizzo” di Corigliano Rossano un allenamento congiunto con la Rossanese, prima in classifica nel girone A di Promozione. L’ingresso sarà gratuito e rientra in un’iniziativa benefica in favore della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). Comincia dalla costa ionica, a pochi passi dalla casa di Gigi Canotto, la nuova collaborazione tra i rossoblù e i territori, sindaci e comunità della provincia.
Cosenza con un Marras in più
Gol, assist ma anche tanto lavoro “sporco” al servizio dei compagni
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