"Per portare l'umido, a Natale o Santo Stefano, nell'impianto privavo dove siamo costretti a rivolgerci in mancanza d'altro, avremmo dovuto pagare il 40% in più di un giorno normale". Lo ha rivelato ieri sera durante la diretta trasmessa da RTP dal villaggio di Natale in via Laudamo, la presidente di Messina Servizi Maria Grazia Interdonato. Purtroppo la coincidenza di domenica 24 con la giornata festiva per il personale dell'azienda, fa slittare il conferimento dell'umido. Alla ripresa, il 25 sera, si potrà conferire solo indifferenziata al Centro, carta e cartone nelle altre zone. Anticipare da mercoledì a lunedì l'umido, avrebbe comportato un notevole aumento dei costì. "Il vero problema è quello degli impianti di smaltimento, ha detto Maria Grazia Interdonato, sono distanti da Messina, sono privati e dettano loro le regole. Per questi giorni di festa non resta che fare un piccolo sacrificio, con la speranza che presto anche Messina possa dotarsi di un impianto di smaltimento dei rifiuti". La presidente ha poi puntualizzato che squadre speciali, invece, sia il 24 che il 25 dicembre saranno operative per la raccolta dei rifiuti nei mercati e negli esercizi commerciali. Evidentemente, quelli raccolti saranno stoccati in città per poi essere trasferiti negli impianti nei giorni stabiliti.
Messina Servizi, Interdonato: "Conferire l'"umido" a Natale sarebbe costato il 40% in più"
La presidente ha anche puntualizzato che squadre speciali, sia il 24 che il 25 dicembre saranno operative per la raccolta dei rifiuti nei mercati e negli esercizi commerciali
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