Crotone, minacce e invettive contro il sindaco Voce su TikTok. La Giunta non ci sta: “Legalità da difendere”
Un episodio deprecabile e da condannare. Non ci sono altre parole per quanto subito dal sindaco di Crotone Voce, bersaglio di una serie di invettive piovute attraverso TikTok. Non si è fatta attendere la replica della Giunta comunale pitagorica. «Nell’esprimere solidarietà e vicinanza al nostro sindaco per le offese e minacce ricevute via social», si legge in una nota congiunta degli assessori crotonesi, «che condanniamo senza riserve alla luce di questo ennesimo episodio, riteniamo opportuna qualche ulteriore considerazione. La prima riguarda l’uomo e il sindaco. Vivendo con lui la quotidianità abbiamo imparato a conoscerlo e siamo certi che prova amarezza e preoccupazione soprattutto per i suoi collaboratori oltre che, naturalmente, per le persone care della sua famiglia. Per tutte quelle persone che condividono con lui principi di legalità e trasparenza. L’altro aspetto che vogliamo sottolineare è quello relativo al fatto che questi ultimi episodi, così come altri che quotidianamente occupano spazi sui social, non si possono liquidare semplicemente come “note di colore”. Gli insulti e, ancor peggio, le minacce sono fatti gravi e da condannare. Da questo principio una comunità non può derogare. Altrimenti ne usciremmo sconfitti tutti. Per questo continueremo a denunciare questi fatti affinché chi li compie si assuma le sue responsabilità davanti alla legge. Non solo per difendere un sindaco, una istituzione ma soprattutto un principio di legalità e di vivere civile. Siamo certi che le istituzioni tutte, oltre a condividere il nostro pensiero, sapranno tutelare e difendere questi principi attraverso l’adozione di ogni opportuno provvedimento».