Lo "Scorza" ha ospitato il convegno “Scienza è Donna”: una riflessione sulla parità di genere nelle STEM con la prof.ssa Sandra Costanzo. Si è svolto stamattina 15 novembre 2024, nell'Aula Magna del Liceo Scientifico Scorza di Cosenza, il convegno “Scienza è Donna”, rivolto agli studenti delle classi quinte. L'evento ha visto come protagonista la prof.ssa Sandra Costanzo, docente di spicco del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica dell'Università della Calabria, riconosciuta a livello internazionale per il suo significativo contributo alla ricerca scientifica. L’incontro ha rappresentato un'importante occasione di confronto e riflessione sul ruolo delle donne nel mondo della scienza e sull’importanza di promuovere la parità di genere nelle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). La prof.ssa Costanzo ha condiviso con gli studenti il suo percorso professionale, le sfide affrontate e i traguardi raggiunti, offrendo uno spunto di grande ispirazione per le nuove generazioni. L'evento è stato particolarmente apprezzato dalla dirigente scolastica prof.ssa Rosanna Rizzo, che ha sottolineato l'importanza di iniziative come questa per incoraggiare le studentesse a intraprendere percorsi nelle STEM: "Dobbiamo sostenere le nostre ragazze nel loro cammino e aiutarle a superare le barriere che spesso limitano la loro partecipazione a carriere in scienza e tecnologia", ha dichiarato: "Siamo entusiasti di iniziare una serie di seminari su questo tema con una professoressa di così grande valore, che tra l’altro è anche una nostra ex-alunna. Speriamo che questo evento rappresenti un buon auspicio per il futuro delle nostre studentesse." Il convegno ha messo in evidenza l'importanza di promuovere la determinazione e l'impegno delle giovani donne nel campo delle scienze e dell’innovazione, con un focus sulla parità di genere, ancora troppo bassa in molte aree scientifiche. Questo incontro segna l'inizio di un percorso che l'Istituto intende continuare, con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani sul valore dell'istruzione scientifica e sul sostegno necessario per favorire la parità di opportunità. L’evento ha suscitato grande interesse e partecipazione tra gli studenti, che hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con una figura di riferimento nel mondo accademico e scientifico, stimolando riflessioni sul proprio futuro e sulle possibilità che la scienza e la tecnologia offrono a tutti, indipendentemente dal genere.