
I due ostaggi israeliani e i cinque thailandesi sono stati consegnati alla Croce Rossa, lo riferiscono l’Idf e lo Shin Bet. I sette rapiti sono stati prima portati al punto di incontro con l’esercito israeliano dentro la Striscia di Gaza, vicino all’abitazione in macerie di Yahya Sinwar, e poi sono stati consegnati nelle mani dell’Idf. L’Idf e lo Shin Bet riferiscono che Arbel Yehud e Gadi Moses si incontreranno con le loro famiglie, e i cinque thailandesi - Sathin Swankham, Phongsak Theinna, Banawat Saitheo, Serion Whatchara e Solasak Lamanao - si incontreranno al punto di accoglienza con i funzionari del governo di Bangkok.
«Vedo con grande gravità le immagini sconvolgenti durante il rilascio dei nostri rapiti. Questa è un’ulteriore prova della crudeltà impensabile dell’organizzazione terroristica Hamas. Esigo che i mediatori assicurino che immagini simili non si ripetano e garantiscano la sicurezza degli ostaggi. Chiunque osi fare del male ai nostri rapiti, avrà la sua punizione». Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu.
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