
Ufficializzati Jacopo Murano e Federico Ricci, entrambi si sono subito aggregati alla squadra per la rifinitura per poi partire per Potenza per la trasferta contro il Sorrento. Longo dovrà fare a meno dello squalificato Guerini, al suo posto Piras, e dell’infortunato Barberis, che dovrebbe essere sostituito da Schirò. Dunque, in porta sarà ballottaggio tra D’Alterio e Sassi, in difesa Piras e Giron sulle fasce, mentre al centro Cargnelutti e Di Pasquale completeranno il reparto. A centrocampo Gallo e Schirò mentre dietro l’unica punta Gomez andranno ad agire Sila, Tumminello ed uno tra Vitale ed Oviszach. Con Murano e Ricci pronti a subentrare.
«I ragazzi si sono meritati una classifica che permette anche di sognare – spiega l’allenatore rossoblù Emilio Longo – che è arrivata attraverso il lavoro e l’atteggiamento. Ma dobbiamo ancora crescere e progredire, anche per recuperare il gap di inizio torneo». Sull’avversario di oggi Longo dice: «Il Sorrento ha ritrovato entusiasmo. Mi aspetto una partita interessante, dipenderà da come si copriranno le superiorità numeriche. Partite scontate non ce ne sono, mi auguro che la squadra metta in campo il solito atteggiamento, consapevolezza che non sfocia mai nella presunzione».
Rispetto al match col Picerno cambierà qualcosa nella formazione. «Siamo molto positivi per Barberis – sottolinea –, contiamo nell’arco di due settimane di riaverlo a pieno regime. Nel frattempo c’è Vinicius che sta lavorando col gruppo e sono molto fiducioso sul suo recupero. Per il resto Vitale è tornato a pieno regime, e tranne lo squalificato Guerini, ho la possibilità di scelte».
In trasferta il Crotone arriva da dieci risultati utili consecutivi mentre in casa non vince da novembre (una sconfitta e due pareggi) dalla gara contro la Juventus Next Gen. «Probabilmente dipende da pressioni che ci costruiamo noi – spiega Longo – e che dobbiamo accantonare, esaltando quell’entusiasmo che si è creato intorno alla squadra. Bisogna essere più leggeri. Ci sono tanti scontri diretti e l’obiettivo sarà quello di accelerare nell’ultimo tratto di strada».

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