
Notte di fiamme a Montalto. Ignoti hanno appiccato fuoco alla capanna del presepe. Una bravata o un gesto mirato, resta il fatto che la struttura, allestita lo scorso dicembre da alcuni cittadini montaltesi in occasione delle festività natalizie passate, è stata avvolta dalle fiamme per ben metà.
I fatti risalgono alla scorsa sera, quando, per cause ancora in corso di accertamento, intorno alle ore 21.30 circa, il rogo ha iniziato a propagarsi dall’esterno della capanna fino a parte del suo interno. Lo scoppiettio delle fiamme, il fumo e l’odore acre di bruciato che man mano si sprigionava dalla struttura, sita davanti il piazzale della chiesa di San Giacomo, nel cuore del centro storico, e in prossimità della casa municipale, ha fatto sì che alcuni residenti, affacciandosi, si siano resi conto dell’incendio.
Prontamente, gli stessi residenti si sono precipitati sul luogo e, nell’avvertire i soccorsi, si sono prodigati a domare le fiamme con attrezzature proprie. Secchi di acqua, pompe accese, hanno permesso di spegnere il fuoco. La presenza di paglia e legno all’interno della capanna, nonché il venticello della sera, hanno contribuito ad alimentare le lingue di fuoco che, se non spente tempestivamente da questi cittadini, avrebbero potuto causare gravi danni a cose e persone, visto che la capanna si trova vicino alla chiesa e anche ad alcune abitazioni.
La struttura natalizia era ancora lì per via dei lavori di rifacimento della pavimentazione nel tratto adiacente al palazzo municipale, ed era in attesa di essere tolta proprio in questi giorni, non appena il cantiere dei lavori fosse sgombrato e il traffico veicolare ripristinato, in modo tale da permettere ai mezzi di portare via la struttura della Natività. L’ignobile gesto, sul quale stanno indagando le autorità competenti, ha indignato i cittadini, come anche l’Amministrazione comunale.

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