Un'operazione antidroga di vasta portata ha colpito nella mattinata odierna l'hinterland di Milazzo e Barcellona, con ripercussioni anche sulle isole Eolie. La Polizia ha eseguito un’ordinanza del Gip del tribunale di Messina, su richiesta della direzione distrettuale antimafia, portando all’arresto di due persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di altre 17.
Le indagini, condotte dal commissariato di Milazzo, hanno rivelato un'organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e marijuana. Gli arrestati, un uomo di 36 anni e uno di 63, sarebbero tra i principali esponenti del gruppo, accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.
Secondo quanto emerso, il sodalizio gestiva un florido commercio di sostanze stupefacenti, con un mercato capillare che riforniva sia i comuni dell'area che le isole Eolie. La droga veniva occultata all’interno di mobilio e ciclomotori destinati a uno degli indagati, per poi essere distribuita.
Le forze dell’ordine hanno documentato oltre un centinaio di cessioni, con numerosi pusher incaricati della vendita sia al dettaglio che all’ingrosso. Cinque degli indagati, coinvolti nello spaccio al dettaglio, dovranno essere interrogati dal Gip per valutare l’applicazione di misure cautelari più restrittive.
L’operazione, che ha coinvolto oltre 40 agenti della Polizia di Stato, ha visto la collaborazione della squadra mobile di Messina, del commissariato di Barcellona e del reparto prevenzione crimine “Sicilia Orientale”.
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