Torino - Sassuolo 2-1
Marcatori: 5'pt Sanabria, 18'pt Thorstvedt, 23'st Vlasic
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic 6; Tameze 7, Buongiorno 6.5, Rodriguez 5 (43'pt Zima 6); Bellanova 6 (38'st Lazaro sv), Linetty 6, Ricci sv (9'pt Vlasic 7), Ilic 6, Vojvoda 6; Sanabria 6.5 (38'st Radonjic sv), Zapata 6. In panchina: Gemello, Popa, Karamoh, Pellegri, Sazonov, Seck, Gineitis, N'Guessan. Allenatore: Paro 6.5 (Juric squalificato).
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6; Toljan 6, Erlic 5.5, G.Ferrari 5, Vina 6; Boloca 5.5 (48'st Mulattieri sv), Thorstvedt 7 (34'st Volpato 6); Berardi 6, Bajrami 5.5 (1'st Racic 5.5), Laurienté 6 (41'st Castillejo sv); Pinamonti 5 (34'st Defrel 6). In panchina: Pegolo, Cragno, Missori, Pedersen, Ceide, Viti, Lipani, Tressoldi. Allenatore: Dionisi 5.5.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno 6
Note: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 18 mila circa. Ammoniti: Sanabria, Paro (all), Berardi. Angoli: 4-0. Recupero: 4' pt, 4' st.
Torna alla vittoria il Torino di Ivan Juric, che dopo l’eliminazione in Coppa Italia si rituffa nel campionato e batte per 2-1 il Sassuolo. Decisive le reti di Sanabria e Vlasic, intervallate dal gol, vano, di Thorstvedt. Gara che parte subito forte, con il Toro che trova il vantaggio dopo soli quattro minuti grazie all’inserimento vincente a centro area di Sanabria, che prende il tempo a Ferrari e mette dentro da due passi il cross di Tameze. L’1-0 granata dura però poco più di dieci minuti, perché la squadra di Dionisi reagisce e riesce a concretizzare il pareggio: disimpegno sbagliato di Rodriguez e palla recuperata da Berardi, che mette un pallone velenoso sul quale il velo di Laurientè all’altezza del dischetto di rigore favorisce il sinistro piazzato di Thorstvedt. Gara che col passare dei minuti si equilibra sempre di più, ma i granata creano tanto ed è Zapata che va vicinissimo al 2-1 al 39' quando, agganciando il lancio profondo di Linetty, chiude con il destro ma il pallone finisce a centimetri dal palo alla destra di Consigli. Secondo tempo in cui sono ancora i granata a tenere il pallino del gioco, lasciando al Sassuolo ripartenze potenzialmente pericolose, come accade al 66', con la percussione di Laurientè e la sua conclusione che si infrange sul palo. (ITALPRESS) - (SEGUE).
Campanello d’allarme per gli uomini di Juric, che riescono però a risalire il campo e sfruttare un’altra indecisione difensiva del Sassuolo siglando il 2-1: ancora decisivo Tameze, bravo a recuperare palla al limite dell’area neroverde e servire Vlasic, freddissimo nel battere Consigli. I neroverdi accusano il colpo e non riescono a controbattere, lasciando al Toro la gestione di un finale di gara senza particolari sussulti e che manda ai titoli di coda la sfida.
Frosinone - Empoli 2-1
Marcatori: 13'st Cuni, 29'st Ibrahimovic, 41'st Caputo
Frosinone (4-2-3-1): Turati 6; Lirola 6, Okoli 6, Monterisi 6.5, Marchizza 7; Mazzitelli 7, Barrenechea 6; Reinier 6.5 (38'st Brescianini sv), Soulè 6 (42'st Oyono sv), Ibrahimovic 7.5 (35'st Caso sv); Cuni 7 (35'st Kaio Jorge sv). In panchina: Frattali, Cerofolini, Romagnoli, Lulic, Lusuardi, Bourabia, Kvernadze, Garritano, Baez, Cheddira. Allenatore: Di Francesco 6.5.
Empoli (4-3-3): Berisha 5.5; Bereszynski 6, Ismajli 5, Luperto 5.5, Bastoni 6 (32'st Cacace 6); Marin 5.5 (17'st Ranocchia 6), Grassi 5.5 (32'st Kovalenko 6), Fazzini 5.5; Cancellieri 6 (20'st Baldanzi 6), Caputo 6.5, Gyasi 5 (17'st Cambiaghi 6.5). In panchina: Perisan, Caprile, Guarino, Ebuehi, Maldini, Shpendi. Allenatore: Andreazzoli 5.5.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo 6
Note: serata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Barrenechea, Reiner, Gyasi, Lirola, Ranocchia. Angoli: 9-2. Recupero: 1', 6'.
Nel posticipo dell’undicesima giornata di Serie A, il Frosinone batte 2-1 l’Empoli e si porta all’undicesimo posto in classifica. Al Benito Stirpe i gol arrivano tutti nella ripresa: per il Frosinone segnano Cuni e Ibrahimovic, per l'Empoli, invece, Caputo. La squadra di Di Francesco legittima la vittoria dopo un eccellente secondo tempo sul piano della proposta di gioco e dell’intensità anche se nel quarto d’ora iniziale l'Empoli parte forte e sfiora il vantaggio per ben tre volte. Già dopo due minuti gli ospiti colpiscono una traversa con Cancellieri; all’8' è il turno di Gyasi che, tutto solo davanti a Turati, liscia l’assist di Cancellieri. Al 15' Monterisi si immola sulla conclusione di Gyasi, salvando un gol certo. Dopo un inizio zoppicante, il Frosinone riordina le idee e cresce di ritmo e pericolosità offensiva. I ciociari trovano il gol al 22' con Cuni, ma il Var annulla per posizione di fuorigioco dell’attaccante albanese. Nel finale aumenta il nervosismo, soprattutto in casa Frosinone, a causa di alcune decisioni prese dall’arbitro Manganiello: vengono ammoniti per proteste sia Barrenechea sia Reinier. Nella ripresa il Frosinone alza il baricentro e mette alle corde l’Empoli, incapace di uscire dalla propria trequarti.
Il palo interno di Mazzitelli al 57' è il prologo del vantaggio gialloblù. Un minuto dopo infatti, su sviluppo di corner, Ibrahimovic scambia con Reinier e serve Cuni che di tacco realizza l'1-0 del Frosinone. Stavolta non c'è Var che tenga, il numero 11 trova il suo primo gol in Serie A. Al 66' capitan Mazzitelli colpisce il secondo legno della serata ma il raddoppio degli uomini di Di Francesco arriva comunque al 74' e lo firma Ibrahimovic, autore di un potente destro sotto la traversa. Nonostante il secondo tempo dominato, il Frosinone soffre terribilmente nel finale di partita. I padroni di casa rivedono i fantasmi della rimonta di Cagliari quando Caputo al 86' accorcia le distanze, segnando il 2-1. Sempre a Caputo, poco dopo, viene annullato il 2-2 per fuorigioco. Il forcing finale dell’Empoli, però, non incide sul risultato e il Frosinone può festeggiare il ritrovato successo. L’Empoli di Andreazzoli, invece, rimane in zona retrocessione.
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