Supercoppa italiana, in Arabia brilla la "stellina" Zerbin: clamorosa doppietta e Fiorentina ko
Napoli - Fiorentina 3-0
Marcatori: 22'pt Simeone, 39'st, 41'st Zerbin Napoli (3-4-2-1): Gollini 6; Di Lorenzo 6.5, Juan Jesus 6.5, Rrahmani 6; Mazzocchi 6 (36'st Zerbin 7.5), Cajuste 6.5 (32'st Gaetano sv), Lobotka 6, Mario Rui 6.5 (27'st Ostigard 6); Politano 6.5 (27'st Lindstrom 6), Kvaratskhelia 6.5 (27'st Zielinski 6), Simeone 7. In panchina: Contini, Idasiak, D’Avino, Gioielli, Raspadori. Allenatore: Mazzarri 6.5. Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6; Biraghi 5.5 (22'st Parisi 6), Milenkovic 6, Martinez Quarta 6 (43'st Barak sv), Kayode 5.5; Arthur 6, Duncan 5.5; Brekalo 5 (12'st Sottil 5.5), Bonaventura 6 (43'st Faraoni sv), Ikone 5 (12'st Nzola 5.5); Beltran 6. In panchina: Martinelli, Vannucchi, Christensen, Ranieri, Mina, Comuzzo, Maxime Lopez, Infantino, Mandragora, Amatucci. Allenatore: Italiano 5.5. Arbitro: La Penna di Roma 6 Note: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Biraghi. Angoli: 4-6. Recupero: 1' pt; 5' st. Il Napoli batte la Fiorentina per 3-0 a Riyadh e centra la finale della Supercoppa Italiana, la prima in edizione Final Four. A decidere il match sono Simeone che, a metà del primo tempo, trova il destro giusto per battere Terracciano, ma soprattutto Zerbin che cala nel finale la doppietta che regala l’accesso all’atto conclusivo della manifestazione, in programma lunedì 22 gennaio. La prima emozione del match è firmata Napoli con Politano che calcia di sinistro dal limite, Terracciano alza sopra la traversa. La squadra di Mazzarri è più propositiva e la rete è la logica conseguenza dei primi 20 minuti: palla in profondità per Simeone, l’attaccante controlla in area e calcia sul palo lungo portando avanti i suoi. Lo schiaffo subito fa bene alla Fiorentina che trova anche il pari con la rete di Beltran sotto misura, ma Bonaventura, autore dell’assist, era in fuorigioco. Eppure la Viola la grande chance se la crea ancora con Ikoné che punta Mario Rui e si fa stendere in area: contatto piede su piede, La Penna accorda la massima punizione. Sul dischetto va lo stesso Ikoné, ma il sinistro è da dimenticare con il pallone che si perde sugli spalti, semivuoti. L'avvio di ripresa non regala grosse emozioni, il Napoli cerca di controllare e di colpire in contropiede, Italiano si gioca i pezzi da 90 buttando nella mischia Sottil, ma soprattutto Nzola. I cambi viola, però, non sortiscono effetto, al contrario di quelli di Mazzarri. Il raddoppio, infatti, arriva proprio dalla panchina con il tap in di Zerbin, su colpo di testa di Di Lorenzo, che vale il 2-0. Non contento, poi, dopo un colpo alla testa in occasione del gol, è lo stesso Zerbin a regalarsi una doppietta da sogno con il 3-0 in contropiede che fa calare definitivamente il sipario sulla partita permettendo al Napoli di raggiungere la finale lasciando la Fiorentina a pensare a ciò che poteva essere e non è stato.