TORINO-LECCE 2-0
RETI: 5'st Bellanova, 36'st Zapata TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic 6; Djidji 6, Lovato 6, Masina 6.5; Bellanova 7, Ilic 6.5 (43'st Gineitis sv), Ricci 6, Lazaro 5.5 (31'st Vojvoda 6.5); Vlasic 5.5 (17'st Linetty 6.5); Zapata 7 (43'st Okereke sv), Pellegri 5.5 (17'st Sanabria 5.5). In panchina: Gemello, Popa, Sazonov, Savva. Allenatore: Juric 6.5. LECCE (4-3-3): Falcone 6.5; Gendrey 5, Baschirotto 6.5, Pongracic 4.5, Dorgu 5.5 (35'st Gallo sv); Blin 5.5 (16'st Kaba 5.5), Ramadani 5.5, Rafia 5.5 (16'st Sansone 6); Almqvist 5.5, Piccoli 6 (35'st Krstovic sv), Oudin 6 (29'st Touba 6). In panchina: Samooja, Borbei, Venuti, Gonzalez, Berisha, Burnete, Pierotti. Allenatore: D’Aversa 5.5. ARBITRO: Ayroldi di Molfetta 6. NOTE: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Espulso al 25'st per doppia ammonizione Pongracic. Ammoniti: Djidji, Blin, Dorgu. Angoli: 5-5. Recupero: 0' pt, 4' st. Il Toro si rifà sotto in zona Europa: il 2-0 contro il Lecce rappresenta il sesto risultato utile consecutivo, i granata superano momentaneamente il Napoli e salgono a quota 36. Il primo tempo è noioso e senza occasioni, Juric scuote i suoi all’intervallo e nella ripresa arrivano le reti di Bellanova e Zapata, con l’espulsione di Pongracic per doppia ammonizione al 70' a spianare la strada. Juric ha perso anche Rodriguez oltre a Schuurs e Buongiorno, la difesa è a pezzi: il tecnico preferisce Lovato a Sazonov come centrale, poi come braccetti le uniche alternative sono Djidji e Masina. In mezzo al campo giocano Ricci e Ilic, sulle corsie vengono confermati Bellanova e Lazaro. Davanti, invece, c'è Pellegri al posto dell’acciaccato Sanabria ad affiancare Zapata con Vlasic a supporto. D’Aversa sceglie Piccoli come prima punta nel tridente completato da Almqvist e Oudin, a centrocampo Ramadani guida il reparto con Blin e Rafia ai suoi lati e nella retroguardia viene riproposta la coppia Baschirotto-Pongracic. Il Toro si affida alle discese di Bellanova e il laterale ci prova dopo pochi minuti senza fortuna, ma al 13' i granata rischiano: Milinkovic-Savic, capitano di serata, ha una presa difettosa e Piccoli prova a beffarlo, trovando Masina sulla linea ad evitare che il pallone entri. La squadra di Juric ha una manovra lenta e macchinosa, con Vlasic e i due attaccanti che fanno poco movimento, così si comincia con i lanci lunghi dell’estremo difensore serbo che finiscono tutti preda dei salentini. La spinta granata sale leggermente nel finale con un tiro velenoso di Vlasic viene deviato in angolo ma è troppo poco, D’Aversa torna negli spogliatoi sullo 0-0 senza soffrire. Il Toro comincia la ripresa con uno spirito diverso, Bellanova la sblocca dopo cinque minuti: il laterale viene servito da Ilic e fa partire un diagonale di destro imprendibile per Falcone. I granata hanno preso le misure e i giallorossi piano piano escono dalla sfida, con il rosso a Pongracic al 70' che ha il sapore della sentenza definitiva. Poco dopo, infatti, Juric pesca bene anche dalla panchina, con Vojvoda che subentra e pennella un corner sulla testa di Zapata per il 2-0. Così il Toro ritrova la vittoria dopo due pareggi e torna a bussare per l'Europa, il recupero di giovedì contro la Lazio darà ulteriori risposte sulle ambizioni dei granata. Per il Lecce, invece, continua il periodo nero: settima sconfitta nelle ultime nove, in questo turno rischia di essere risucchiato nella zona retrocessione.