Napoli-Genoa 1-1
Marcatori: 2' st Frendrup, 45' st Ngonge..
NAPOLI (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Ostigard 5.5 (1' st Natan 5), Mazzocchi 5.5 (20' st Oliveira 6.5); Anguissa 6.5, Lobotka 5.5, Traorè 6 (14' st Lindstrom 5.5); Politano 5.5 (14' st Ngonge 7), Simeone 5 (30' st Raspadori 5.5), Kvaratskhelia 6.5. In panchina: Gollini, Contini, Mario Rui, Dendoncker, Cajuste, Zielinski. Allenatore: Mazzarri 5.5.
GENOA (3-5-2): Martinez 6.5; De Winter 6.5, Bani 6.5, Vasquez 6; Sabelli 6.5 (47' st Cittadini sv), Messias 6.5 (30' st Malinovskyi 6), Badelj 6.5 (46' st Strootman sv), Frendrup 7, Martin 6.5; Retegui 6.5 (30' st Ekuban 6), Gudmundsson 6 (38' st Vitinha sv). In panchina: Leali, Sommariva, Vogliacco, Haps, Bohinen, Thorsby, Ankeye. Allenatore: Gilardino 6.5.
ARBITRO: Sacchi di Macerata 5.5.
NOTE: giornata serena, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Ostigard, Kvaratskhelia, Vasquez, Di Lorenzo, Vitinha. Angoli: 7-2. Recupero: 2'+1, 5'+3.
Alla fine sono fischi e poteva anche andare peggio per il Napoli, infatti i rimpianti sono tutti in casa Genoa. Il sabato della venticinquesima giornata di Serie A si apre con il pareggio per 1-1 tra azzurri e rossoblù. Al Maradona, Ngonge nel recupero risponde al vantaggio siglato da Frendrup a inizio ripresa. Gli uomini di Mazzarri giocano una brutta gara e riescono a limitare i danni solo nel recupero. Da elogiare, invece, l’ennesima grande prova del Genoa, al quinto risultato utile di fila in trasferta. Il primo tempo del Maradona è interessante, giocato su ritmi elevati, nonostante le poche occasioni da gol. Il piano tattico del Genoa è ben chiaro e i rossoblù sono bravi a chiudere tutti gli spazi in fase difensiva, puntando poi sull'arma del contropiede. Le occasioni degne di note per il Napoli sono solo due: il destro centrale di Kvaratskhelia al 3' e la potente botta da fuori di Anguissa al 15'. Dall’altra parte, il Genoa non si lascia domare facilmente e Retegui, prima al 7' poi al 27', impegna di testa due volte Meret, costringendolo al doppio miracolo. Nella ripresa si assiste subito alla svolta del match e gli ospiti, dopo appena due minuti, passano in vantaggio: dopo l'anticipo di Natan su Retegui, il pallone arriva al limite dell’area e Frendrup di sinistro segna l’1-0. I partenopei si riversano allora nella metà campo avversaria, continuando, però, a faticare nel rompere le linee difensive del Genoa. Al 74' da corner di Kvaratskhelia svetta Anguissa che non trova la porta di pochi centimetri. Un Napoli super offensivo, con determinazione e tanto cuore, trova il pareggio al novantesimo, grazie a Ngonge, bravo a girare in porta la sponda di Oliveira. Il recupero è di sofferenza per il Genoa, che, alla fine, riesce a reggere l'assalto finale degli azzurri e a portare a casa un buon punto. Il Napoli rimane così nono a 36 punti: nei prossimi giorni la posizione di Mazzarri potrebbe nuovamente vacillare, intanto oggi il Maradona ha fatto sentire il proprio malcontento con i fischi che hanno accompagnato la squadra negli spogliatoi.
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