Roma spietata al Brianteo, Monza travolto 4-1. Toro-Fiorentina, 0-0 tra le polemiche. Pari tra Udinese-Salernitana
TORINO-FIORENTINA 0-0
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic Savic 6.5; Djidji 6, Buongiorno 6.5, Rodriguez; Bellanova 6.5, Linetty 6 (41' st Sazonov sv.), Ilic sv. (9' pt Ricci 5), Masina 6; Vlasic 6; Sanabria 5 (1' st Gineitis 6), Zapata 6.5 (39' st Pellegri sv.). In panchina: Gemello, Popa, Kabic, Lazaro, Okereke, Savva. Allenatore: Juric 6 FIORENTINA (4-3-2-1): Terracciano 6; Kayode 6, Milenkovic 5.5, Ranieri 5.5 (9' st Mandragora 6), Biraghi 6; Arthur 6 (1' st Maxime Lopez 5.5), Bonaventura 6.5 (40' st Nzola sv.); Sottil 5.5 (23' st Ikonè 6), Beltran 6 (1' st Barak 5.5), Gonzalez 5.5; Belotti 5.5. In panchina: Martinelli, Vannucchi, Dodò, Infantino, Faraoni, Duncan, Comuzzo, Parisi. Allenatore: Italiano 6 ARBITRO: Marchetti di Ostia 6 NOTE: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Espulso al 52' pt Ricci (Torino) per doppia ammonizione. Espulso dalla panchina al 45' st Ivan Juric (Torino). Ammoniti: Ranieri, Beltran, Arthur, Barak, Italiano (dalla panchina). Angoli: 4-5. Recupero: 5'; 5'. Equilibrio tra Torino e Fiorentina, che si conclude con il risultato di 0-0 al termine di una gara molto accesa nei contrasti e nelle azioni di gioco. Partita inizialmente bloccata, con il Torino che però al diciottesimo va vicino per due volte al vantaggio, prima con l’azione personale in dribbling di Zapata conclusa con il suo destro di poco alto; poi con Vlasic, che pescato al limite dell’area calcia a giro e chiama Terracciano all’intervento in tuffo. Risponde la Fiorentina, al 25', con la gestione palla di Sottil e il servizio sulla sinistra per Biraghi che crossa trovando la testa di Nico Gonzalez, non preciso nell’indirizzare in rete il pallone. Nel finale di primo tempo il Torino troverebbe anche il gol del vantaggio, grazie alla conclusione dalla distanza di Zapata che si infila alle spalle di Terracciano, ma il Var richiama alla revisione Marchetti che annulla la rete per un fallo precedente commesso proprio dal centravanti colombiano. Si resta sullo 0-0, ma poco prima dell’intervallo la squadra di Juric resta in dieci per l'espulsione di Ricci che, da ammonito, protesta eccessivamente per un fallo ai suoi danni che lo porterà tuttavia a chiudere in anticipo la sua partita. Nella ripresa ripartono forte i padroni di casa, con l’occasione sui piedi di Bellanova, che chiude con un tracciante destro la ripartenza avviata dal neo entrato Gineitis, con Terracciano che deve nuovamente intervenire. Al portiere della viola risponde quello dei granata, con il cross di Nico Gonzalez e il colpo di testa di Bonaventura parato dall’estremo difensore serbo che lo toglie dall’incrocio dei pali. Lo stesso numero 10 argentino sarà ancora protagonista, nel recupero, con il dribbling al limite dell’area e il sinistro a giro sul quale è ancora Milinkovic Savi ad intervenire con la parata in tuffo, mettendo fine ad una delle ultime iniziative dei toscani e chiudendo di fatto la gara dell’Olimpico Grande Torino.
MONZA-ROMA 1-4
MARCATORI: 38'pt Pellegrini, 42'pt Lukaku, 18'st Dybala, 37'st Paredes rig, 42'st A. Carboni. MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio 6.5; Birindelli 6, Caldirola 6 (40'st Donati sv), Marì 5.5, A.Carboni 6; Bondo 5, Gagliardini 5.5 (22'pt V.Carboni 6); Colpani 5 (1'st Kyriakopoulos 5.5), Pessina 5, Mota 5 (21'st Maldini 5.5); Djuric 5.5 (40'st Akpa Akpro sv). In panchina: Sorrentino, Gori, Bettella, Pedro Pereira, Machin, Zerbin, Popovic, Ciurria, Colombo. Allenatore: Palladino 4.5. ROMA (4-3-3): Svilar 6; Kristensen 6 (27'pt Celik 6), Mancini 6 (32'st Huijsen 6), Ndicka 6, Angeliño 6.5 (14'st Smalling 6); Cristante 6.5, Paredes 7, Pellegrini 7 (14'st Bove 6); Dybala 7.5 (32'st Baldanzi 6), Lukaku 7, El Shaarawy 5.5. In panchina: Rui Patricio, Boer, Llorente, Spinazzola, Azmoun, Zalewski, Renato Sanches, Aouar. Allenatore: De Rossi 7. ARBITRO: Piccinini di Forlì 5.5. NOTE: Serata piovosa, terreno di gioco appesantito dalla pioggia. Ammoniti: Kristensen, Angelino, Svilar, Bondo, Cristante. Angoli: 6-3. Recupero: 6', 4'. La Roma passa 4-1 all’U-Power Stadium contro il Monza e continua la sua rincorsa a un posto in Champions: decidono le reti di Lorenzo Pellegrini, Romelu Lukaku, Paulo Dybala e Leandro Paredes, nel finale Andrea Carboni rende solo meno pesante il passivo per i brianzoli. La formazione giallorossa spinge subito sull'acceleratore, rendendosi pericolosa prima con un colpo di testa di Cristante e poi con una conclusione di Pellegrini, che costringe Di Gregorio a rifugiarsi in corner. Al 16' arriva anche il primo squillo da parte dei ragazzi di Raffaele Palladino, che colpiscono il palo con Djuric, autore di un bel colpo di testa su cross di Colpani. Due minuti più tardi Cristante porta in vantaggio i giallorossi ma, dopo un lungo consulto col Var, la rete viene annullata per un fuorigioco di Dybala. A lungo andare gli sforzi della squadra di Daniele De Rossi portano i frutti sperati, poiché al 38' passano in vantaggio grazie a Lorenzo Pellegrini che, dopo aver saltato Birindelli, infila la sfera nell’angolino. I capitolini cavalcano l’onda positiva e al 41' mettono a referto il gol del raddoppio con Romelu Lukaku, bravo a sfruttare l’assisti di Dybala e a girare la sfera in rete. Nel finale di primo tempo Di Gregorio tiene in partita i biancorossi, compiendo un miracolo su Lukaku. Nella ripresa il Monza prova a rendersi pericoloso con Mota e Djuric, ma a colpire è ancora una volta la Roma, che al 63' trova il 3-0 grazie ad un capolavoro di Paulo Dybala su calcio di punizione. I brianzoli accusano il colpo e provano a riaprire la partita affidandosi a delle velleitarie conclusioni dei singoli, che però non portano a nessun risultato. Nel finale c'è gloria anche per Leandro Paredes, che dal dischetto spiazza Di Gregorio e cala il poker per i giallorossi. È inutile, invece, il gran gol realizzato a tre minuti dal 90' da Andrea Carboni, che fissa il punteggio sul definitivo 1-4. In virtù del sesto successo nelle ultime sette gare, la Roma sale al quinto posto con 47 punti, mentre il Monza resta decimo a quota 36.
UDINESE-SALERNITANA 1-1
RETI: 10' pt Tchaouna, 48'pt Kamara. UDINESE (3-5-1-1): Okoye 6; Ferreira 6, Giannetti 5, Perez 6; Ebosele 6.5, Lovric 6, Walace 5.5, Payero 5.5 (22' st Ehizibue 6), Kamara 7.5 (30' st Zemura sv); Thauvin 7; Lucca 5.5. In panchina: Silvestri, Padelli, Tikvic, Kabasele, Samardzic, Zarraga, Success, Brenner, Davis. Allenatore: Cioffi 6 SALERNITANA (4-3-1-2): Ochoa 7; Zanoli 5.5 (41' st Sambia sv), Manolas 5.5 (28' st Pasalidis sv), Pellegrino 6, Bradaric 6; Coulibaly 6 (28' st Gomis sv), Maggiore 6.5 (41' st Legowski sv), Basic 5.5; Candreva 6.5; Tchaouna 7.5, Weissman 5.5 (25' st Ikwuemesi 6). In panchina: Costil, Kastanos, Martegani, Vignato, Dia, Simy. Allenatore: Liverani 5.5 ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6 NOTE: cielo coperto, campo in buone condizioni. Ammoniti: Payero, Giannetti, Pellegrino, Joao Ferreira, Walace. Al 20' st espulso Ebosele per doppia ammonizione. Angoli 3-6. Recupero: 3' +1', 4'. (AGI) Finisce 1-1 la sfida salvezza tra Udinese e Salernitana che muovono la classifica, ma il punto non basta ai friulani per allontanarsi dalla zona retrocessione, né ai campani per riaccendere la speranza di lasciare l’ultimo posto in classifica. Succede tutto nel primo tempo, quando al granata Tchaona risponde Kamara per i padroni di casa a pochi istanti dall’intervallo. La prima chance è per gli ospiti e arriva all’8', quando Tchaouna ci prova dal limite dell’area con un bel destro che termina alto di poco sopra la traversa. Due minuti dopo, l’attaccante ci riprova e questa volta non sbaglia quando, nuovamente dal limite ma all’altezza del vertice destro, indovina un gran sinistro a giro che termina la sua corsa nell’angolino lontano dove Okoye non può arrivare. I bianconeri costruiscono una grande occasione per pareggiare già al 18', quando Lucca gira con il mancino a botta sicura a centro area ma Ochoa sbarra la strada all’attaccante avversario con un grande intervento. Al 39', Thauvin smarca in area Lovric con colpo di tacco illuminante ma lo sloveno spreca tutto calciando a lato con il destro da ottima posizione. Un minuto dopo, Ochoa compie una grande parata in tuffo su Lucca ma l’azione è vanificata dal fuorigioco iniziale del centravanti. Sull'ultima palla del primo tempo, arriva l’1-1. Thauvin crossa dalla sinistra e pesca Kamara, che con una splendida rovesciata firma il meritato pareggio con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Il primo tentativo della ripresa è ancora degli uomini di Cioffi, con Thauvin che calcia fuori di poco una punizione dal limite dell’area. Al 17', Thauvin inventa dalla destra per Kamara ma il suo piattone volante finisce alle stelle. Due minuti dopo, i friulani rimangono in dieci quando Ebosele, già ammonito, si prende il secondo giallo a causa di un’entrata in ritardo su Bradaric. I granata a questo punto si riversano in attacco e al 25' sfiorano il nuovo vantaggio quando Tchaouna centra in pieno il palo davanti a Okoye dopo un assist di Candreva. Il capitano ospite, in pieno recupero, calcia poi alto dai 20 metri vanificando una buona azione di contropiede. Il risultato non cambierà più. Dopo questo pareggio, poco utile per entrambe, l’Udinese sale a quota 24 mentre la Salernitana rimane in fondo con solamente 14 punti all’attivo.