Milan - Slavia Praga 4-2
Marcatori: 34'pt Giroud, 36'pt Doudera, 44'pt Reijnders, 46'pt Loftus-Cheek, 20'st Schranz, 40'st Pulisic
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Florenzi 7.5 (1'st Calabria 5.5), Kjaer 6, Gabbia 6 (1'st Tomori 6), Hernandez 5; Reijnders 7 (35'st Bennacer sv), Adli 6.5; Pulisic 7, Loftus-Cheek 7 (22'st Jovic 5.5), Leao 7; Giroud 7 (35'st Okafor sv). In panchina: Sportiello, Mirante, Thiaw, Kalulu, Terracciano, Musah, Chukwueze. Allenatore: Pioli 6.
Slavia Praga (4-2-3-1): Stanek 6.5; Kristan 6.5, Holes 5, Zima 5.5, Diouf 4; Dorley 5.5, Masopust 6 (41' st Wallm sv); Doudera 7 (41'st Tomic sv), Provod 7 (38'st Jurecka sv), Zmrzly 5.5 (38'st Boril sv); Chitile 5 (16'st Schranz 7). In panchina: Mandous, Sirotnik, Ogbu, Tijani, Van Buren, Jurasek, Konecny. Allenatore: Trpisovsky 6.
Arbitro: Meler (Turchia) 6
Note: cielo sereno, campo in buone condizioni. Al 26'pt espulso Diouf per gioco pericoloso. Ammoniti: Florenzi, Calabria. Angoli 8-4. Recupero 2' pt, 3' +1' st.
Un Milan distratto in difesa supera per 4-2 a San Siro lo Slavia Praga, rimasto in 10 uomini già nel primo tempo, nell’andata degli ottavi di Europa League. Sono Giroud, Reijnders, Loftus-Cheek a Pulisic a mettere il timbro su una partita più complicata di quanto non dica il risultato finale. L'episodio chiave dell’incontro arriva al 26'. Diouf commette un brutto fallo con il piede a martello su Pulisic e si prende un rosso diretto che lascia i suoi in 10. Gli uomini di Pioli ne approfittano e sbloccano il risultato al 34'. Leao si sposta la palla sul destro e mette in mezzo un tiro cross sul quale si avventa Giroud, che di testa non può sbagliare a due passi dalla porta firmando l’1-0. La gara sembra mettersi bene, ma dopo appena due minuti arriva l’1-1. Reijnders rinvia corto un corner dalla destra e sulla palla si avventa Doudera, che con un collo destro al volo indovina un gran gol infilando la palla nell’angolino lontano. I padroni di casa si rivedono al 41', quando Florenzi trova Gabbia da corner, con il centrale che impatta bene di testa trovando però una risposta superlativa del portiere in tuffo. Hernandez e compagni chiudono la prima frazione in attacco e al 44' vengono premiati. Florenzi serve Reijnders all’indietro direttamente da corner e l’olandese, dopo essersi aggiustato la sfera sul destro, scaglia una gran botta sul primo palo che sorprende Stanek per il 2-1.
Il tris arriva in pieno recupero. Il solito Florenzi calcia alla grande un angolo dalla sinistra e Loftus-Cheek anticipa tutti di testa siglando il 3-1 che manda le due squadre negli spogliatoi. In avvio di ripresa, Leao ha subito una buona occasione ma il suo destro ravvicinato termina a lato di poco. I rossoneri gestiscono il doppio vantaggio, ma alla prima disattenzione vengono nuovamente puniti. Al 20', Provod calcia una punizione sulla destra, Hernandez si dimentica del neo entrato Schranz che con il destro trafigge Maignan riaprendo i conti. Dopo qualche attimo di sbandamento, la squadra di Pioli ritrova il doppio vantaggio al 40'. Leao riceve palla, salta secco Zima e scavalca il portiere con un tocco sotto che si trasforma in un assist al bacio per Pulisic, che in spaccata mette dentro il 4-2 a porta vuota. Il risultato non cambierà più. Le due rivali torneranno ad affrontarsi tra una settimana a campi invertiti per la sfida di ritorno.
Maccabi Haifa - Fiorentina 3-4
Marcatori: 2'pt Nzola, 12'pt Seck, 29'pt Gadi Kinda, 13'st Beltran, 22'st Khalaili, 28'st Mandragora, 50'st Barak
Maccabi Haifa (3-4-3): Keouf 5.5; Simic 5, Seck 6, Gershon 5; Kandil 6 (19'st Feingold 5.5), Muhammad 6.5 (19'st Naor 5.5), Show 4.5, Cornud 6.5; Khalaili 7 (40'st Podgoreanu sv), Pierrot 5.5, Gadi Kinda 7 (29'st Lesovoy 5.5). In panchina: Fucs, Nitzan, Goldberg, Feingold, Dahan, Refaelov, Shimol. Allenatore: Degu 6.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano 6; Kayode 6, Milenkovic 5, Ranieri 4.5, Biraghi 6; Mandragora 6.5 (36'st Barak 7), Duncan 5.5 (29'st Bonaventura 6), Ikone 6 (42'st Sottil sv); Beltran 7, Nzola 7.5 (29'st Belotti 6), Gonzalez 6.5. In panchina: Martinelli, Vannucchi, Parisi, Dodo, Faraoni, Comuzzo, Barak, Lopez, Infantino. Allenatore: Italiano 6.
Arbitro: Rumsas (Lituania) 5.5
Note: serata piovosa, campo in pessime condizioni. Espulso: Show al 35'st per doppia ammonizione. Ammoniti: Muhammad, Kayode, Milenkovic. Angoli: 2-3. Recupero: 4', 6'.
La Fiorentina batte per 4-3 il Maccabi Haifa nell’andata degli ottavi di finale di Conference League: sul campo neutro della Bozsik Arena di Budapest decisivo il gol di Barak al minuto 95 dopo che i viola erano andati sotto due volte. La Fiorentina si salva così solo nel recupero dopo una partita equilibrata e giocata su un terreno reso pesante dalla pioggia. Grande merito a un Maccabi bravo a sfruttare le lacune difensive degli ospiti. Passano appena due minuti e la Fiorentina passa subito in vantaggio, grazie alla rete di Nzola: Kayode crossa in area proprio per l’ex Spezia, abile di testa a trovare l’angolino basso. La partita sembrerebbe in discesa per la viola, ma il Maccabi, dopo uno stentato inizio, reagisce, riuscendo a sviluppare delle buone trame di gioco. La formazione israeliana sfrutta le disattenzioni della difesa avversaria e, con un tremendo uno-due, passa addirittura in vantaggio. Prima al 12', su corner di Cornud, una deviazione casuale fa arrivare il pallone a Seck che pareggia da due passi; poi al 29' Gadi Kinda riceve il filtrante di Mohamed e sigla il 2-1. In avvio di ripresa la Fiorentina rischia di sbandare quando Pierrot, davanti a Terracciano, manda incredibilmente alta la rete del possibile 3-1.
I ragazzi di Italiano allora alzano i ritmi e la pressione offensiva, mettendo in difficoltà gli israeliani. Il 2-2 della viola è cosa fatta al 58': Nzola fa la sponda per Beltran, che trova l’angolino calciando con la punta destra. Le emozioni non finiscono, però, qui e nel suo miglior momento la Fiorentina si fa sorprendere ancora in difesa: Khalaili in ripartenza salta Ranieri e con un gran diagonale riporta avanti il Maccabi. Dopo sei minuti, ecco il nuovo pareggio per la viola, stavolta con Mandragora che segna il 3-3. Nel finale il Maccabi rimane in dieci, in seguito all’espulsione di Show; la Fiorentina si riversa in avanti e, al quinto di recupero, Barak realizza il 4-3, grazie ad uno splendido mancino sotto l’incrocio. Il ritorno è in programma a Firenze giovedì prossimo alle 18:45.
Caricamento commenti
Commenta la notizia