«Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il Giudice Sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza». Lo afferma Juan Jesus in dichiarazioni pubblicate dal sito del Napoli dopo l’assoluzione di Acerbi dalle accuse di offesa razzista in Inter-Napoli. «Sono sinceramente avvilito dall’esito di una vicenda grave che ho avuto l’unico torto di aver gestito 'da signore', evitando di interrompere un’importante partita».
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