Mercoledì 27 Novembre 2024

L'Udinese vince a Lecce e trova tre punti fondamentali

US Lecce's Antonino Gallo (R) and Udinese Calcio's Lazar Samardzic (L) in action during the Italian Serie A soccer match US Lecce - Udinese Calcio at the Via del Mare stadium in Lecce, Italy, 13 may 2024. ANSA/ABBONDANZA SCURO LEZZI

Lecce-Udinese 0-2

RETI: 36'pt Lucca, 40'st Samardzic. LECCE (4-2-3-1): Falcone 6; Gendrey 5.5, Baschirotto 5, Pongracic 6, Gallo 6; Ramadani 6, Blin 5.5 (11'st Pierotti 6); Dorgu 6 (27'st Oudin 6), Almqvist 6 (27'st Gonzalez 5.5), Rafia 5.5 (11'st Berisha 6); Krstovic 5.5. In panchina: Brancolini, Samooja, Borbei, Venuti, Gonzalez, Esposito, Burnete, Touba, Samek. Allenatore: Gotti 6. UDINESE (3-4-2-1): Okoye 6; Perez 6.5, Bijol 6.5, Kristensen 5.5; Ehizibue 6 (29'st Festy 6), Walace 6 (47'st Zarraga sv), Payero 6.5, Kamara 6; Samardzic 7 (47'st Ferreira sv), Success 6 (22'st Pereyra 6); Lucca 7 (22'st Davis 6.5). In panchina: Mosca, Padelli, Tikvic, Brenner, Kabasele, Giannetti, Zemura, Pejicic. Allenatore: Cannavaro 7. ARBITRO: Massa di Imperia 6.5 NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Blin, Dorgu, Payero. Angoli: 8-2. Recupero: 1' pt, 5' st. Alla fine sono proprio le motivazioni che fanno la differenza in una gara. Fabio Cannavaro sbanca Lecce per 2-0 con la sua Udinese, grazie a Lucca e Samardzic, trova il primo successo in serie A e dà una spallata, forse decisiva, per la classifica. I friulani trovano al Via del Mare tre punti fondamentali per la corsa salvezza. A due giornate dal termine della stagione i friulani si portano a quota 33, al momento fuori dalla zona retrocessione: le gare contro Empoli (in casa) e Frosinone (in trasferta) diventeranno il crocevia per la permanenza in A. Il Lecce dell’ex Gotti, salvo già sabato sera dopo la sconfitta del Cagliari, non ha mai creato pericoli nell’area avversaria. Buona la partenza dei salentini ma poi gli ospiti mettono in campo una grinta maggiore, logica conseguenza dell’attuale posizione di classifica. I giallorossi si avviano a chiedere senza affanni una stagione che li vedrà ai nastri di partenza della prossima serie A, l’Udinese si allontana dal baratro e, forse, intravede la luce. In casa Lecce il tecnico Gotti, con Piccoli squalificato, opta per un 4-2-3-1, con un tridente alle spalle del montenegrino Krstovic. Con Almqvist e Dorgu c'è Rafia, preferito ad Oudin. Sul fronte Udinese è recuperato Pereyra ma parte dalla panchina nello schieramento scelto da Cannavaro. In attacco confermato Lucca, e spazio a Success dopo il gol contro il Napoli. Samardzic sulla trequarti nel 3-4-2-1, che può trasformarsi in 3-5-2 quando torna a fare la mezzala. Si parte e subito il Lecce a prendere le redini del gioco, con Almqvist che, con un paio di affondi, mette da subito in crisi la retroguardia friulana. Su una di queste (5') lo svedese serve Krstovic a rimorchio, girata di prima ma determinante la chiusura di Perez. Ancora Krstovic protagonista, abile a dialogare con Almqvist (11'), ma la conclusione del montenegrino è sventata in angolo. L’Udinese prova a mettere il naso nella metà campo giallorossa con Success abile a guadagnarsi una punizione dal limite, con Blin (ammonito) che lo atterra (18'): Samarzdic calcia a giro, ma la traiettoria è sporcata dalla barriera e palla in angolo. I friulani cominciano a proporsi con più insistenza in avanti e al 36' passano. Payero pennella un gran pallone nel cuore dell’area giallorossa, Lucca svetta più in alto di tutti e gira di testa in rete, siglando il vantaggio ospite. Per l’attaccante udinese è il gol numero 8 in campionato. In pieno recupero Kristensen sfiora l’autogol con un improvvido retropassaggio al proprio portiere, ma Okoye mette in angolo. Si riparte con i medesimi schieramenti della prima frazione. Spinge il Lecce in avvio di ripresa, soprattutto sulla sinistra con Gallo. Il tecnico leccese Gotti prova ad invertire il trend della gara, e getta nella mischia Pierotti e Berisha per Blin e Rafia (56'). La gara comincia a farsi spigolosa, a farne le spese Dorgu (57') e Payero (60') sanzionati con un cartellino giallo per due entrate ruvide. Percussione in area di Pongracic, che si lancia in un’azione solitaria, e dal limite dell’area di incunea in mezzo a due, prima di concludere con il sinistro: la palla sfila a lato (65'). Ci prova il neoentrato Pierotti (73') con un gran destro dal vertice sinistro dell’area, ma Okoye salva con ottimo riflesso. Girandola di cambi su entrambi i fronti, con Ehizibue costretto a chiede il cambio per un problema muscolare (74'): al suo posto Ebosele. Il Lecce ci prova a riagguanterei il risultato, ma sono gli ospiti a chiudere i giochi. Corre l’85' e Pereyra crossa in area per la testa di Davis, sulla respinta irrompe Samardzic che scarica in porta da pochi passi. 2-0 per gli ospiti, gara chiusa e Udinese che ora vede la salvezza a portata di mano.

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