Fiorentina-Napoli 2-2
RETI: 8'pt Rrahmani, 39'pt Biraghi, 42'pt Nzola; 12'st Kvaratskhelia.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 5.5; Dodo 6.5, Milenkovic 5.5, M.Quarta 5, Biraghi 6.5 (33'st Parisi 5.5); Arthur 6 (42'st Maxime Lopez sv), Bonaventura 6; N.Gonzalez 6, Beltran 5.5 (33'st Mandragora 5.5), Kouame 5.5 (21'st Ikonè 6); Nzola 6.5 (21'st Belotti 6). In panchina: Christensen, Martinelli, Comuzzo, L.Ranieri, Kayode, Faraoni, Duncan, Infantino, Castrovilli, Barak. Allenatore: Italiano 6.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Mazzocchi 6, Rrahmani 6, Ostigard 5.5, Olivera 6; Anguissa 6.5, Lobotka 6.5, Cajuste 5.5; Politano 6.5 (31'st Ngonge 6), Simeone 5.5 (31'st Raspadori 6), Kvaratskhelia 7 (41'st Lindstrom sv). In panchina: Contini, Idasiak, Natan, Juan Jesus, Traore, Dendoncker. Allenatore: Calzona 6.
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido 5.5.
NOTE: serata fresca, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 28.267 per un incasso: 710.570 euro. Ammoniti: Mandragora, Kvaratskhelia, Cajuste. Angoli: 4-3 per la Fiorentina. Recupero: 2'; 5'.
Fiorentina e Napoli si dividono la posta in palio al termine di una gara che è stato un lungo inseguimento reciproco ricco di gol, emozioni e colpi di scena. Alla fine il 2-2 al Franchi consente a Biraghi e compagni di confermarsi all’ottavo posto ma non ancora poter festeggiare il ritorno certo nelle prossime coppe europee perchè servirà almeno un punto nell’ultimo turno contro il Cagliari, e lenisce parzialmente l’emorragia di punti per gli ormai ex campioni d’Italia. Gli ospiti iniziano la gara come meglio non si potrebbe passando già all’8' con Rrahmani, capitano di serata stante l’assenza per problemi di gastroenterite di Di Lorenzo, che anticipa Martinez Quarta su calcio d’angolo di Politano. Gli uomini di Calzona giocano in maniera eccellente la prima mezz'ora tanto che vanno più volte vicini al raddoppio in particolare con Kvaratskhelia. Proprio su una palla riconquistata da Dodo sull'esterno sinistro offensivo georgiano, su cui il Napoli si lamenta per una mancata sanzione del fallo da parte del direttore di gara, prende avvio l’azione che porta alla punizione poi segnata da Biraghi al 39' per l’1-1. I gigliati ribaltano il risultato tre minuti più tardi con Nzola bravo a superare Politano e di destro a sorprendere Meret. Lo svantaggio del Napoli è una punizione eccessiva per i partenopei che però rischiano di subire per due volte la terza rete entrambe le volte con Nico Gonzalez, con nella seconda circostanza un ottimo intervento di Meret. Il 2-2 lo segna Kvaratskhelia anche lui con una bellissima punizione (57'), con Politano che centra un palo 5' più tardi. Nella parte centrale la sfida diventa equilbrata e l’ultimo vero sussulto giunge all’80' quando Marchetti assegna calcio di rigore per un presunto fallo di Lobotka su Belotti, quest’ultimo subentrato a Nzola, ma la revisione al Var sollecitata da Valeri fa poi cambiare idea al direttore di gara. Il punteggio non cambia più e si chiude dunque con un pareggio l’ultima partita casalinga di Vincenzo Italiano, con lo stadio Franchi che la prossima estate vedrà anche l’inizio di lavori che porteranno poi alla costruzione di una nuova curva Fiesole.
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