Spagna - Croazia 3-0
Marcatori: 29'pt Morata, 32'pt Fabian Ruiz, 47'pt Carvajal Spagna (4-3-3): Unai Simon 6.5; Carvajal 7.5, Nacho 6.5, Le Normand 7, Cucurella 7; Pedri 7 (14'st Olmo 6), Rodri 5.5 (41'st Zubimendi sv), Fabian Ruiz 8; Yamal 7 (41'st Ferran Torres sv), Morata 7.5 (22'st Oyarzabal 6), Nico Williams 6.5 (23'st Merino 6). In panchina: Raya, Remiro, Baena, Grimaldo, Laporte, Fermin Lopez, Joselu, Navas, Ayoze Perez, Vivian. Allenatore: De La Fuente 7 . Croazia (4-3-3): Livakovic 6; Stanisic 5, Sutalo 5, Pongracic 5, Gvardiol 5; Modric 5.5 (20'st Mario Pasalic 6), Brozovic 5, Kovacic 5 (20'st Sucic 6); Majer 5, Budimir 5 (11'st Perisic 6), Kramaric 5.5 (27'st Petkovic 5.5). In panchina: Labrovic, Ivusic, Juranovic, Baturina, Erlic, Ivanusec, Marko Pasalic, Pjaca, Sosa, Vida, Vlasic. Allenatore: Dalic 5. Arbitro: Oliver (Inghilterra) 5.5. Note: cielo sereno, campo in buone condizioni. Al 36'st Unai Simon para un rigore a Petkovic. Ammoniti: Rodri. Angoli 5-0. Recupero 2' pt, 5' st. Una grande Spagna travolge la Croazia per 3-0 all’esordio a Euro2024. Succede tutto nel primo tempo, grazie alle reti di Morata, Fabian Ruiz e Carvajal che indirizzano fin da subito la partita. Dopo un avvio povero di emozioni, sono le Furie Rosse a creare la prima occasione al 29' e a sfruttarla subito al meglio. Fabian Ruiz riceve palla in mezzo al campo e verticalizza per Morata che, perso completamente dai due centrali avversari, si infila in mezzo eludendo la linea del fuorigioco e battendo Livakovic in uscita con il mancino. Tre minuti dopo aver servito l’assist dell’1-0, Ruiz si mette in proprio e, presa palla al limite dell’area, se la sposta sul sinistro trovando l’angolino lontano con un rasoterra chirurgico che supera per la seconda volta il portiere. Gli uomini di Dalic provano a reagire. Al 33' è Brozovic a calciare dal limite, Simon para in tuffo senza trattenere ma sulla ribattuta è poi Majer a calciare a lato sciupando una ghiotta opportunità. In pieno recupero, la formazione di De La Fuente cala il tris. Yamal, il debuttante più giovane nella storia degli Europei (16 anni e 338 giorni), mette in mezzo una palla al bacio dalla destra tagliando fuori i difensori avversari, con Carvajal che si avventa sulla sfera e trafigge Livakovic per la terza volta.