Lunedì 25 Novembre 2024

L'Inghilterra non sfonda con la Slovenia: 0-0. Stesso risultato tra Danimarca e Serbia (eliminata)

INGHILTERRA-SLOVENIA 0-0 INGHILTERRA (4-3-3): Pickford 6; Walker 5.5, Stones 6.5, Guehi 5.5, Trippier 5.5 (39' st Alexander-Arnold sv); Gallagher 5 (1' st Mainoo 6), Rice 6, Bellingham 5; Saka 5 (26' st Palmer 6), Kane 5.5, Foden 5.5 (44' st Gordon sv). In panchina: Ramsdale, Henderson, Shaw, Konsa, Dunk, Toney, Watkins, Bowen, Eze, Gomez, Wharton. Allenatore: Southgate 5 SLOVENIA (4-4-2): Oblak 6; Karnicnik 6, Drkusic 6.5, Bijol 6.5, Janza 6 (45' +1' st Balkovec sv); Stojanovic 5.5, Elsnik 6.5, Cerin 6, Mlakar 6 (41' st Stankovic sv); Sporar 5.5 (41' st Celar sv), Sesko 5.5 (30' st Ilicic sv). In panchina: Belec, Brekalo, Blazic, Verbic, Lovric, Kurtic, Horvath, Vekic, Vipotnik, Zugeli, Zeljkovic. Allenatore: Kek 6 Arbitro: Turpin (Francia) 6 NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Trippier, Janza, Guehi, Bijol, Foden. Angoli 6-0. Recupero 1',4'. Inghilterra e Slovenia danno vita a una delle partite meno emozionanti di tutto l’Europeo fino a questo momento. Lo 0-0 finale rispecchia quanto visto in campo, con Kane e compagni che possono ugualmente festeggiare il primo posto nel girone grazie al pareggio a reti bianche maturato anche nella sfida tra Danimarca e Serbia. Dopo un avvio piuttosto blando, gli uomini di Southgate passano in vantaggio al 20' con Saka, ma l’arbitro annulla per il fuorigioco di partenza di Foden. Venti minuti dopo, dalla fascia mancina, Trippier mette in mezzo una palla tagliata a giro con il destro che aggira la difesa, sulla quale Kane arriva però con un attimo di ritardo e la palla esce di poco a lato. Sarà l’ultima occasione di un brutto primo tempo. La pressione dei britannici aumenta in avvio di ripresa, con i loro avversari che vengono schiacciati nella loro metà campo. Al 12', un calcio piazzato battuto da Foden sulla sinistra porta a una serie di batti e ribatti poi sventata in qualche modo dalla difesa. Alla mezz'ora, Rice chiude una triangolazione con Foden e ci prova con un destro di prima intenzione che esce a lato. La pressione della nazionale dei tre leoni è sterile e gli sloveni si difendono con ordine senza rischiare particolarmente. L’assalto finale della squadra in maglia bianca porta solamente a un rasoterra dal limite dell’area del neo entrato Palmer che viene bloccato in tuffo da Oblak. Il risultato non cambierà più. Grazie al primo posto nel girone, l’Inghilterra si piazza dalla parte del tabellone dell’Italia in attesa di scoprire domani la sua avversaria agli ottavi di finale. Anche la Slovenia, terza dietro la Danimarca, è già certa del passaggio del turno.

DANIMARCA-SERBIA 0-0

DANIMARCA (3-4-1-2): Schmeichel 6; Andersen 6, Vestergaard 6.5, Christensen 6; Bah 6 (32' st Kristiansen 6), Hjulmand 6 (32' st Delaney 6), Hojbjerg 6.5, Maele 6.5; Eriksen 6 (43' st Poulsen sv); Wind 6 (1' st Skov Olsen 5.5), Hojlund 5.5 (14' st Dolberg 5.5). In panchina: Ronnow, Hermansen, Jorgensen, Kristensen, Kjaer, Norgaard, Jensen, Damsgaard, Bruun Larsen, Dreyer. Allenatore: Hjulmand 6. SERBIA (3-4-2-1): Rajkovic 6.5; Veljkovic 6, Milenkovic 6.5, Pavlovic 6; Mijailovic 5.5 (28' st Mladenovic 6), Ilic 6 (22' st Vlahovic 6), Gudelj 5.5 (1' st Jovic 5.5), Zivkovic 6; Samardzic 5 (1' st Tadic 6), Lukic 5.5 (42' st Sergej Milinkovic-Savic sv); Mitrovic 5.5. In panchina: Vanja Milinkovic-Savic, Petrovic, Stojic, Spajic, Babic, Birmancevic, Maksimovic, Gacinovic, Ratkov. Allenatore: Stojkovic 5. ARBITRO: Letexier (Francia) 6. NOTE: giornata serena, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Milenkovic, Wind, Hjulmand, Mitrovic. Angoli: 8-2. Recupero: 1', 5'. All’Allianz Arena di Monaco di Baviera il gruppo C si chiude con il pareggio per 0-0 tra Danimarca e Serbia. Medesimo risultato anche nel match tra Inghilterra e Slovenia. Al termine di una partita ricca di duelli, ma a tratti poco spettacolare, la Danimarca viene premiata con il secondo posto nel girone. I biancorossi chiudono il gruppo C a tre punti come la Slovenia, ma guadagnano una posizione, grazie al miglior ranking nelle qualificazioni europee: tra le due squadre, infatti, tutti gli altri criteri erano in perfetta parità. All’interno di un primo tempo pressoché equilibrato, la Danimarca si rivela più prolifica dal punto di vista della produzione offensiva. Grazie ad un ottimo fraseggio, i ragazzi guidati da Hjulmand riescono in diverse occasioni ad eludere il pressing portato dai giocatori della Serbia e a costruire un paio di palle gol. Al 16', sotto porta, Bah non riesce a deviare in rete il bel cross di Maele; i danesi al 23' si vedono annullare anche una rete, a causa del fallo in attacco di Wind sul portiere Rajkovic. (ITALPRESS) - (SEGUE). Dall’altra parte, la Serbia gioca con una discreta intensità, ma commette troppi errori tecnici in possesso di palla, faticando nel portare pericoli nei pressi dell’area avversaria. Nella ripresa Stojkovic schiera una Serbia a trazione anteriore, inserendo Tadic e Jovic: qualche minuto più tardi entrerà anche Vlahovic. Al 53' viene cancellato un gol anche alle Aquile bianche per posizione di fuorigioco di Mitrovic. Il secondo tempo regala ben poche emozioni da gol ed entrambe le squadre peccano di imprecisione negli ultimi metri. La Serbia continua a creare molto poco, nonostante i tanti attaccanti in campo: il primo tiro in porta della formazione slava arriva solo 92', quando Schmeichel neutralizza il rasoterra di Milinkovic-Savic. Con questo pareggio la Danimarca si qualifica per gli ottavi e sfiderà la Germania il 29 giugno; la Serbia, invece, delude le aspettative della vigilia e viene eliminata.

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