L’Inghilterra si è qualificata per la finale di Euro 2024 battendo 2-1 l’Olanda nella seconda semifinale giocata a Dortmund. Domenica la nazionale inglese sfiderà la Spagna per il titolo continentale.
OLANDA-INGHILTERRA 1-2
MARCATORI: 7'pt Simons, 18'pt Kane (rig.); 45' st Watkins.
OLANDA (4-2-3-1): Verbruggen 6.5; Dumfries 6.5 (48'st Zirkzee sv), De Vrij 5, Van Dijk 6.5, Aké 6; Schouten 6, Reijnders 6; Malen 5.5 (1'st Weghorst 6), Simons 7.5 (48'st Brobbey sv), Gakpo 5; Depay 6 (35'st Veerman 6). In panchina: Flekken, Bijlow, Blind, De Ligt, Frimpong, Maatsen, Geertruida, Gravenberch, Bergwijn, Van de Ven, Wijnaldum. Allenatore: Koeman 5.5.
INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford 7; Walker 7, Stones 6.5, Guehi 6.5; Saka 6.5 (48'st Konsa sv), Mainoo 7 (48'st Gallagher sv), Rice 5.5, Trippier 5.5 (1'st Shaw 5.5); Foden 7 (35'st Palmer 6.5), Bellingham 5; Kane 6.5 (35'st Watkins 7.5). In panchina: Ramsdale, Henderson, Arnold, Bowen, Dunk, Eze, Gomez, Gordon, Toney, Wharton. Allenatore: Southgate 7.
ARBITRO: Zwayer (Ger) 5.5.
NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Dumfries, Trippier, Bellingham, Saka, Van Dijk, Simons. Angoli 3-0 per l'Olanda. Recupero: 3'; 5'.
Ancora un finale, di un match apertissimo e avvincente, che sorride all’Inghilterra che sfiderà la Spagna domenica a Berlino. Dopo un fantastico primo tempo terminato 1-1 con il bolide in avvio targato Simons pareggiato dal rigore realizzato da Kane, nella ripresa la partita di addormenta e mentre i supplementari sembravano inevitabili al minuto 91 ecco il super gol di Watkins (per il definitivo 2-1) che catapulta la Nazionale dei Tre Leoni a Berlino dove affronterà le Furie Rosse nella finalissima dell’Olypiastadion del 14 luglio.
Nello stadio, quello del Borussia Dortmund, che aveva vissuto l'esordio vittorioso dell’Italia contro l’Albania e dove prima del via si era scatenato l’ennesimo diluvio, Koeman sceglie Malen con Simons e Gakpo alle spalle di Depay. Southgate gioca con la difesa a tre, Trippier torna a sinistra, Foden e Bellingham alle spalle di Kane. Un solo cambiamento rispetto alla formazione dei Three Lions schierata contro la Svizzera nei quarti di finale: Guéhi è rientrato dalla squalifica e torna in squadra al posto di Konsa.
Parte forte l’Olanda che dopo solo sette minuti dal fischio di inizio passa in vantaggio: grandissimo gol di Xavi Simons che ruba palla sulla trequarti a Rice e dai trenta metri in zona centrale, quasi in caduta lascia partire un gran destro in diagonale che si infila sotto l’incrocio dei pali alla destra di Pickford.
Il vantaggio dell’Olanda non dura molto grazie alla pronta reazione dell’Inghilterra che rimette il match in equilibrio grazie ad un rigore concesso dal Var e realizzato da Harry Kane che aveva subito il fallo dall’interista Dumfries. Subito dopo il laterale campione d’Italia si riscatta salvando sulla linea il possibile del del 2-1 inglese su tiro di Foden. Poi sempre il giocatore dell’Inter è protagonista cogliendo la traversa su colpo di testa. La partita è bella con capovolgimenti continui di fronte e arriva un altro palo, questa volta da parte dell’Inghilterra con un tracciante terra aria di Foden, in serata di grazia.
Alla mezz'ora gli Orange perdono Depay per un problema muscolare: Koeman decide però di cambiare modulo, con Malen che giocherà in zona centrale e Veerman entrato dalla panchina a fare maggiore densità a centrocampo.
In avvio di ripresa Southgate cambia: Shaw entra in campo al posto di Trippier, sulla sinistra l’Inghilterra ora può spingere di più. Con l’uscita di Depay all’Olanda mancava un riferimento centrale: Malen cede il posto ad un centravanti di ruolo come Weghorst.
Rispetto ai primi 45' scoppiettanti la partita sembra addormentarsi con entrambe le squadre che faticano a trovare spazi in avanti. Ci vogliono almeno 20 minuti per assistere ad una palla gol. A sfiorare il vantaggio sono gli Orange: da un calcio di punizione laterale, palla in mezzo, colpisce Van Dijk e Pickford si supera deviando in angolo. Vola alto il coro dei tifosi olandesi in un BVB Stadion quasi tutto arancione con la squadra di Koeman più viva rispetto a quella dei Tre Leoni. Come un lampo al ciel sereno arriva il gol dell’Inghilterra con Saka che viene, però, annullato per fuorigioco. Entrano Palmer e Watkins per Foden e Kane. Ci prova anche l’Inghilterra che, mentre il match sembra avviarsi ai supplementari, trova il gol che le regala la finalissima a Berlino contro la Spagna. Palmer riceve un pallone sporco sulla trequarti, l’esterno si gira e serve il taglio di Watkins dentro l’area, controllo e destro in diagonale del numero 19 inglese che passa proprio tra le gambe di De Vrij e finisce in rete. apoteosi per gli inglesi a Dortmund che ammutolisce la marea orange e fa impazzire Kane e compagni e tutta l’Inghilterra in festa Oltre Manica.
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