Lunedì 25 Novembre 2024

Juve, buona la prima in Champions League: battuto il Psv 3-1 con una meraviglia di Yildiz

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio 6; Kalulu 6.5, Gatti 6.5 (12' stDanilo 6.5), Bremer 6.5, Cambiaso 6; Locatelli 6.5 (12' st Thuram6), McKennie 7 (30' st Douglas Luiz sv); Nico Gonzalez 7.5 (24' stWeah 6), Koopmeiners 6.5, Yildiz 7.5 (24' st Fagioli 6); Vlahovic6. In panchina: Perin, Pinsoglio, Adzic, Cabal, Savona, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Thiago Motta 7.5. PSV (4-3-3): Drommel 5.5; Ledezma 5 (41' st Nagalo sv), Flamingo5, Boscagli 5.5, Dams 4.5 (32' st Mauro Junior sv); Schouten 6,Til 5.5 (17' st Lang), Veerman 5 (17' st Salibari 6.5); Bakayoko5.5, de Jong 5 (32' st Pepi sv), Tillman 5. In panchina: Schiks, Smolenaars, Driouech, Babadi, Land, Bresser. Allenatore: Bosz 5. ARBITRO: Hernandez (Spagna) 6 RETI: 21' pt Yildiz, 27' pt McKennie, 7' st Nico Gonzalez, 48' st Saibari. NOTE: cielo coperto, terreno in perfette condizioni. Angoli: 4-2 per il PSV. Recupero: 0'; 3'. Reduce dai due pareggi consecutivi a reti inviolate con Roma ed Empoli, la Juventus inizia nel modo giusto il proprio cammino nella nuova Champions League. All’Allianz Stadium il PSV viene battuto 3-1 nella serata degli esordi e dei primi gol nella massima competizione europea. Bellissimo quello del baby Yildiz che apre le marcature, più facile ma comunque prezioso quello di Nico Gonzalez che chiude la contesa, mentre nel mezzo c'è anche la firma di McKennie. Nel finale arriva l’inutile gol ospite di Saibari. Buona la prima quindi per Thiago Motta che, dopo aver conquistato l’Europa con il Bologna, bagna il suo esordio bianconero con i primi tre preziosissimi punti. Dopo un avvio timido e principalmente d’attesa, i bianconeri crescono e prendono coraggio con il passare dei minuti, affacciandosi un paio di volte in area avversaria senza però trovare il modo di far male. Al 21' è una meraviglia di Yildiz a sbloccare il risultato: il turco parte da sinistra, si accentra sul destro e con una splendida conclusione a giro firma l’1-0 colpendo anche il palo. La squadra di Motta si sblocca definitivamente e dopo una manciata di minuti si porta sul 2-0, grazie ad una zampata sotto porta di McKennie dopo una splendida giocata di Nico Gonzalez. Giusto qualche istante prima lo statunitense aveva già sfiorato il gol su assist di Koopmeiners, venendo respinto con il piede da Drommel. Nella ripresa la Juve resta in totale controllo delle operazioni e al 52' approfitta di un’altra amnesia difensiva degli olandesi per chiudere anticipatamente i conti: Vlahovic ha tutto lo spazio e il tempo per servire al centro il liberissimo Nico Gonzalez, che controlla di destro e con lo stesso piede debole batte il portiere per il 3-0. Nel finale proprio Vlahovic avrebbe sui piedi un paio di palle gol per il poker ma le fallisce, mentre all’ultimo istante del recupero gli ospiti trovano il gol della bandiera con Saibari per il definitivo 3-1.

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