Lecce-Fiorentina 0-6
RETI: 20' e 45'pt Cataldi, 34'pt e 9'st Colpani, 16'st Beltran, 27'st Parisi. LECCE (4-4-2): Falcone 5.5; Guilbert 4.5 (42'st Jean sv), Baschirotto 5, Gaspar 5, Gallo 4; Oudin 5 (1'st Morente 5.5), Ramadani 5.5 (30'st Kaba 6), Pierret 5.5 (1'st Coulibaly 6), Dorgu 5; Krstovic 5, Rebic 5 (1'st Banda 5.5). In panchina: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Rafia, Sansone, McJannet, Pierotti. Allenatore: Gotti 4.5. FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea 6; Dodo 6.5, Comuzzo 6.5, Ranieri 6, Gosens 6.5 (21'st Parisi 5); Adli 6 (12'st Richardson 6), Cataldi 7.5; Colpani 7.5, Gudmundsson sv (9'pt Beltran 7), Bove 6.5 (12'st Sottil 5.5); Kean 5.5 (1'st Kouame 5.5). In panchina: Terracciano, Martinelli, Biraghi, Ikone, Moreno, Martinez Quarta, Kayode. Allenatore: Citterio (Palladino squalificato) 7. ARBITRO: Fourneau di Roma 1 5.5. NOTE: Pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Al 43'pt espulso Gallo per fallo su Dodò. Ammoniti: Colpani, Adli, Gosens, Ranieri, Richardson. Angoli: 3-1 per la Fiorentina. Recupero: 3'; 0'. La Fiorentina travolge 6-0 il Lecce al Via del Mare nel match valevole per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2024/2025: contro i salentini in dieci per oltre un tempo decidono le doppiette di Danilo Cataldi ed Andrea Colpani e i gol di Lucas Beltran e Fabiano Parisi. La formazione giallorossa prova subito a spingere e va alla conclusione con Krstovic, ma De Gea blocca senza problemi. Dopo soli 9' Citterio, vice dello squalificato Palladino, perde Albert Gudmundsson per infortunio e al suo posto manda in campo Lucas Beltran. Nonostante l’uscita di scena dell’islandese, la squadra viola passa in vantaggio al 20' grazie alla rete di Danilo Cataldi, che mette a segno il piattone vincete su assist di Bove. Al 28' arriva la risposta dei salentini con Krstovic che, per una questione di centimetri, manca l’impatto con il pallone sull'ottimo traversone di Gallo. La Fiorentina dimostra maggiore concretezza, infatti, al 34' Colpani raccoglie la sfera e su un’uscita sbagliata di Falcone e la piazza all’angolino per il raddoppio. Piove sul bagnato per il Lecce, che al 43' resta in inferiorità numerica in seguito all’espulsione per rosso diretto di Antonino Gallo, autore di un fallo su Dodò. Due minuti più tardi Cataldi dipinge una traiettoria imprendibile su calcio di punizione e cala il tris, consentendo alla Fiorentina di andare a riposo sul punteggio di 3-0. Nella ripresa Luca Gotti prova a scuotere la sua squadra attraverso delle sostituzioni, ma il copione della gara non cambia e al 54' il club toscano realizza il poker con la doppietta di Colpani, che infila il pallone sotto l’incrocio dei pali con il mancino. I viola non si accontentano, continuano a spingere e trovano anche il gol del 5-0 al 61' con Beltran che, su appoggio di Kouame, sigla agevolmente il tap-in vincente. Al 72' c'è spazio anche per la gloria personale di Parisi: l’esterno entra in area di rigore e lascia partire un diagonale deviato da Guilbert, che finisce alle spalle di Falcone per il definitivo 6-0. In virtù di questo risultato la Fiorentina sale al quinto posto a 13 punti insieme ad Atalanta, Lazio ed Udinese, mentre il Lecce resta terzultimo a quota 5. Ora per i toscani ci sarà l'impegno in Conference League contro il San Gallo, in programma giovedì.
Venezia-Atalanta 0-2
RETI: 7'pt Pasalic, 2'st Retegui VENEZIA (3-5-2): Stankovic 5.5; Candela 4.5, Svoboda 5, Idzes 5; Sagrado 5 (19'st Haps 5.5), Duncan 4.5, Nicolussi Caviglia 5 (19'st Yeboah 6), Ellertsson 5 (1'st Busio 5.5), Zampano 5.5; Oristanio 6 (34'st El Haddad sv), Pohjanpalo 5 (34'st Gytkjaer sv). In panchina: Joronen, Bertinato, Grandi, Altare, Crnigoj, Schingtienne, Andersen, Raimondo, Carboni, Doumbia. Allenatore: Di Francesco 5 ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi 6.5; De Roon 7, Hien 6.5 (1'st Ruggeri 6), Djimsiti 7; Bellanova 6.5, Pasalic 7, Ederson 7 (30'st Sulemana 6), Zappacosta 6.5; De Ketelaere 6.5 (23'st Samardzic 6), Retegui 7.5 (23'st Zaniolo 6), Lookman 6.5 (1'st Cuadrado 6). In panchina: Rui Patricio, Rossi, Godfrey, Palestra, V. Vlahovic, Del Lungo, Steffanoni. Allenatore: Gasperini 7 ARBITRO: Zufferli di Udine 6.5 NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 11.979. Ammoniti: Ederson, Busio. Angoli: 2-5. Recupero: 1'pt, 3'st. Seconda vittoria consecutiva per l’Atalanta in campionato, i nerazzurri s'impongono 2-0 in casa del Venezia grazie alle reti di Pasalic e Retegui. Quarto successo in Serie A per i bergamaschi ora al quarto posto a pari merito con Lazio, Fiorentina e Udinese (13 punti). Situazione complicata in casa dei veneti, inchiodati a quota 4 punti in fondo alla classifica: il match col Monza diventa già determinante. La gara del Penzo si è messa subito in discesa per la squadra di Gasperini, al 7' Pasalic, dopo un pallone nell’area piccola non rinviato dalla difesa veneta, è stato più rapido di tutti nel trovare la girata decisiva. Un gol che ha frastornato un Venezia subito alle corde, De Ketelaere e Retegui nel giro di pochi minuti hanno sfiorato la rete del raddoppio. I lagunari hanno provato a rispondere con la conclusione di Zampano respinta da un ottimo intervento di Carnesecchi, i bergamaschi hanno sfiorato a più riprese il gol, prima con la traversa di Lookman, poi con il tiro di De Ketelaere (schema su calcio di punizione dal limite) uscito per questione di centimetri. Nonostante il buon finale di primo tempo da parte di Oristanio e compagni, la Dea ha trovato il 2-0 al 2' della ripresa quando Retegui, dopo aver scippato palla a Candela, ha superato Stankovic con un sontuoso pallonetto. La rete incassata a freddo, su un errore individuale, ha permesso ai bergamaschi di controllare il match, scivolato via senza troppe emozioni. Diversi i record di giornata, a partire da Mario Pasalic, diventato il primo calciatore croato ad aver segnato 50 gol in Serie A. Sorride anche Retegui, al suo ottavo gol in otto partite: l’italo-argentino ha praticamente superato il numero di gol (7) messe a segno nella sua prima annata in Italia con la maglia del Genoa. Altri tre punti dunque per i bergamaschi che torneranno in campo mercoledì contro il Celtic nella terza giornata della prima fase della nuova Champions League.