Champions, una Juve incerottata esce indenne dal campo dell'Aston Villa. Buio Bologna: felsinei ko con il Lilla
Aston Villa - Juventus 0-0
Aston Villa (4-2-3-1): Martinez 6.5; Cash 5.5, Carlos 6, Torres 6, Digne 6; Kamara 6 (33'st Barkley 6), Tielemans 6; Bailey 5.5 (41'st Philogene sv), McGinn 5.5, Rogers 5; Watkins 6 (33'st Duran 6). In panchina: Gauci, Olsen, Nedeljkovic, Konsa, Bogarde, Mings, Maatsen, Buendia. Allenatore: Emery 6. Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio 6; Savona 6.5 (21'st Danilo 6), Gatti 6, Kalulu 6, Cambiaso 6; Locatelli 6.5, Thuram 6 (41'st Fagioli sv); Conceicao 7, Koopmeiners 5, Yildiz 5.5 (37'st Mbangula sv); Weah 5.5. In panchina: Perin, Pinsoglio, Rouhi. Allenatore: Motta 6. Arbitro: Gil Manzano (Spagna) 5.5. Note: serata serena, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Tielemans, Bailey, Torres, Kalulu, Weah, Koopmeiners. Angoli: 3-3. Recupero: 1', 3'+3. Reduce dall’1-1 esterno con il Lille, la Juventus trova un nuovo pareggio sul campo dell’Aston Villa nella quinta giornata di Champions League. Al Villa Park termina a reti inviolate nonostante qualche buona occasione sia da una parte che dall’altra, in particolare i due salvataggi provvidenziali di Martinez e Locatelli a difendere le rispettive porte. Da segnalare anche il gol annullato ai padroni di casa a tempo scaduto (carica su Di Gregorio). Terza sfida europea di fila senza successi per gli uomini di Thiago Motta che si portano ad 8 punti, mentre gli inglesi di Unai Emery centrano il primo pari salendo a quota 10. Il primo vero squillo della gara arriva a ridosso del quarto d’ora ad opera dei padroni di casa, con un colpo di testa di Torres sul corner di Bailey che sorvola di poco la traversa. La risposta bianconera è affidata ad un destro di Yildiz dal limite, terminato debolmente sul fondo. Al 36' gli inglesi tornano a farsi vedere pericolosamente con Watkins, murato da un attento Di Gregorio, mentre nel recupero prima dell’intervallo Digne colpisce la parte alta della traversa con una punizione da posizione invitante. Nella ripresa il grande equilibrio rischia di romperlo la Juve al 65', quando Conceicao sbuca all’altezza del secondo palo sul corner di Koopmeiners e di testa indirizza in rete, venendo fermato solamente da un autentico miracolo di Martinez sulla linea. Non da meno la risposta di Locatelli cinque minuti più tardi, provvidenziale a salvare sul destro a botta sicura di McGinn con Di Gregorio già battuto. Nel finale non succede molto altro fino all’ultimissimo secondo di match, quando viene annullato un gol all’Aston Villa di Rogers per una carica di Diego Carlos sul portiere bianconero.
Bologna - Lilla 1-2
Marcatori: 44'pt e 21'st Mukau, 18'st Lucumì Bologna (4-2-3-1): Skorupski 7.5; Posch 5 (40'st Holm sv), Beukema 5.5, Lucumì 7, Lykogiannis 6.5 (23'st Miranda 6); Freuler 5.5, Fabbian 5.5 (30'st Castro 6); Orsolini 5.5 (23'st Odgaard 5.5), Ferguson 5.5, Ndoye 5.5 (40'st Iling Junior sv); Dallinga 5. In panchina: Ravaglia, Casale, Corazza, Erlic, Moro, Pobega, Urbanski. Allenatore: Italiano 5 Lilla (4-3-3): Chevalier 6; Meunier 5.5 (28'st Zhegrova 6), Diakité 6, Alexsandro 6.5, Gudmundsson 6.5; Mukau 7.5 (41'st Bakker sv), André 6.5, Bouaddi 6.5; Sahraoui 6.5 (28'st Mandi 6), David 6.5, Fernadez-Pardo 6.5 (41'st Haraldsson sv). In panchina: Mannone, Caillard, Bayo, Cabella, Ismaily, Toure. Allenatore: Genesio 6.5 Arbitro: Oliver (Inghilterra) 6 Note: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni, circa 24.000 spettatori presenti. Ammoniti: Lykogiannis, Odgaard, Alexsandro, Meunier, Mandi, Zhegrova, Castro. Angoli: 2-3. Recupero: 2' pt, 5' st. Ancora nulla da fare in Champions League per il Bologna, che viene battuto in casa anche dal Lille nella quinta giornata. Al Dall’Ara finisce 2-1 per i francesi grazie alla doppietta di Mukau, mentre è vano il primo gol assoluto dei rossoblu in Europa realizzato da Lucumì. La squadra di Vincenzo Italiano probabilmente perde l’ultimo treno per i playoff rimediando il quarto ko di fila e restando a un punto, mentre gli uomini di Genesio centrano il terzo successo che gli permette di salire a quota 10. Cinque minuti sul cronometro e gli emiliani troverebbero subito il vantaggio con Dallinga, ma il Var interviene punendo una sua posizione di fuorigioco sul lancio di Orsolini che rende vano il primo urlo di gioia rossoblu. Una decina di minuti più tardi sono invece i francesi a sfiorare il vantaggio: corner dalla sinistra, Alexsandro stacca di testa e colpisce il palo, poi sul proseguimento d’azione Meunier tenta una sforbiciata colpendo malissimo. Nel finale di primo tempo gli ospiti riescono a sbloccare: incredibile errore in disimpegno della retroguardia felsinea, Mukau riceve in area e dopo un primo tentativo bloccato segna l’1-0 sulla ribattuta. A inizio ripresa un’altra leggerezza di Ndoye rischia di regalare il raddoppio al Lille, ma Skorupski è ancora attento e bravo a sbarrare la strada in uscita a Pardo. Dopo il rischio il Bologna prova a scuotersi e al 58' ha un grande chance per il pareggio, sprecata di testa da Dallinga che sul cross di Freuler indirizza troppo centralmente da due passi. E’ comunque il preludio all’1-1 che arriva al 63' su calcio piazzato: punizione perfetta dalla trequarti di Lykogiannis, deviazione di destro al volo di Lucumì e tutto di nuovo in equilibrio. La gioia del Dall’Ara viene spenta nuovamente appena tre minuti più tardi, quando Mukau realizza la sua doppietta personale su assist di Pardo riportando avanti gli ospiti. La squadra di Italiano sembra accusare pesantemente il colpo, tenuta a galla solamente da un ottimo Skorupski che salva in almeno un paio di occasioni su Sahraoui e Pardo. Nel finale gli ultimi sforzi a caccia del disperato pareggio sono vani e al triplice fischio fanno festa i francesi.