Tris del Milan all'Empoli con super Reijnders (doppietta). Tutto facile per il Bologna con il Venezia
Bologna - Venezia 3-0
Marcatori: 21'pt (rig) e 26'st Ndoye, 24'pt Orsolini (rig). Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6.5; De Silvestri 6 (5'st Holm 6), Beukema 6.5, Lucumì 6.5, Miranda 6; Freuler 6.5, Moro 6; Ndoye 7.5 (39'st Dominguez sv), Odgaard 6.5 (39'st Urbanski sv), Karlsson 5.5 (19'st Orsolini 7.5); Castro 6 (19'st Dallinga 6.5). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Posch, Erlic, Casale, Corazza, Lykogiannis, Ferguson, Fabbian, Iling-Junior. Allenatore: Italiano 7. Venezia (3-4-2-1): Stankovic 6; Idzes 5, Svoboda 5, Sverko 5.5 (30'st Altare 6); Candela 5, Duncan 5.5 (7'st Yeboah 5.5, 30'st Crnigoj 6), Nicolussi Caviglia 5, Haps 5 (1'st Ellertsson 6); Oristanio 6, Busio 5; Pohjanpalo 5.5 (40'st Raimondo sv). In panchina: Bruno, Grandi, Sagrado, Schingtienne, F.Carboni, Bjarkason, El Haddad, Doumbia, Gytkjaer. Allenatore: Di Francesco 5. Arbitro: Massimi di Termoli 6 Note: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 24.866. Ammoniti: Sverko, Busio. Angoli: 1-0. Recupero: 1'pt, 5'st. Il Bologna torna a sorridere grazie al 3-0 rifilato al Venezia. Vittoria fondamentale per gli uomini di Vincenzo Italiano, decisiva la doppietta di Ndoye e la rete di Orsolini: i felsinei mantengono l’imbattibilità interna e salgono a quota 21 punti in classifica. Prosegue il momento negativo per il Venezia, alla decima sconfitta stagionale, la quarta consecutiva: 8 punti in classifica per i lagunari che dovranno assolutamente vincere lo scontro salvezza col Como. Ritmi alti, partita ruvida, ma soprattutto la volontà di dare una svolta immediata al match. La squadra di Italiano ha voluto sin da subito cancellare il 3-0 incassato contro la Lazio, la prima occasione è stata quella costruita da Freuler, una conclusione dalla distanza intercettata senza problemi da Stankovic. L'episodio che ha cambiato l’inerzia del primo tempo è arrivato al 19' quando Haps ha trattenuto Ndoye in area di rigore: dal dischetto si è presentato lo svizzero che ha spiazzato l’estremo difensore dei veneti. La squadra di Di Francesco, reduce da tre sconfitte consecutive, ha abbozzato una timida reazione con la conclusione di Nicolussi Caviglia terminata però alta. I padroni di casa hanno vissuto più sulle fiammate, clamorosa l'occasione non sfruttata da Karlsson nella ripresa, quasi un rigore in movimento fallito dal numero 10 dei felsinei. Al 4' della ripresa De Silvestri è stato costretto ad uscire a causa di uno scontro di gioco con Oristanio. Al 22' della ripresa Massimi ha concesso un altro calcio di rigore ai padroni di casa dopo l’on field review per un contrasto in area tra Idzes e Dallinga: dal dischetto Orsolini ha firmato la rete del 2-0 spianando la strada anche alla doppietta di Ndoye, arrivata due minuti più tardi sempre su assist del neo entrato. L’unico lampo degli ospiti è arrivato da Pohjanpalo, ma il tiro del finlandese è stato neutralizzato da Skorupski. Ottima vittoria per i rossoblù che nel prossimo turno andranno in casa della Juventus ritrovando Thiago Motta, l’allenatore che firmò la splendida cavalcata dello scorso anno.
Milan - Empoli 3-0
Marcatori: 19'pt Morata, 43'pt e 24'st Reijnders Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Emerson Royal 6.5, Gabbia 6.5 (29'st Pavlovic 6), Thiaw 6, Theo Hernandez 6; Fofana 7 (29'st Loftus-Cheek 6), Reijnders 7.5; Musah 6 (29'st Chukwueze 6), Pulisic 6.5, Leao 6.5 (39'st Camarda sv); Morata 6.5 (35'st Abraham sv). In panchina: Sportiello, Torriani, Calabria, Tomori, Terracciano. Allenatore: Fonseca 7. Empoli (3-4-2-1): Vasquez 6; Goglichidze 5.5 (25'st Marianucci 5.5), Ismajli 5, Viti 5; Gyasi 5.5, Henderson 5, Anjorin 6 (20'st Esposito 5.5), Pezzella 5 (1'st Cacace 5.5); Maleh 6, Colombo 5 (1'st Solbakken 5); Pellegri 5 (30'st Ekong 5.5). In panchina: Perisan, Seghetti, Sambia, Belardinelli, Tosto, Bacci, Bembnista, Konaté. Allenatore: D’Aversa 5.5. Arbitro: Dionisi 6 Note: pomeriggio nuvoloso con banchi di nebbia, terreno in buone condizioni. Ammoniti Gabbia, Paulo Fonseca, Colombo, Musah, Henderson. Angoli 7-3. Recupero: 1', 3'. Il Milan torna subito al successo, dopo il pari contro la Juventus, nel segno di Tijjani Reijnders: doppietta dell’olandese e 3-0 sull'Empoli per Paulo Fonseca e i suoi. Nella nebbia di San Siro scattano subito i rossoneri, che gestiscono il possesso contro una rivale che si dedica a chiudere ogni spazio e difendere in modo arcigno. Emerson Royal e Colombo si costruiscono le prime chances, ma i reali pericoli arrivano dopo il quarto d’ora: Morata e Reijnders spaventano l’Empoli. Proprio l'attaccante spagnolo la sblocca al 19', con un perfetto tiro dall’interno dell’area che non lascia scampo all’ex Vasquez. Il Milan si porta sull'1-0, ma la reazione toscana è immediata: Anjorin e Colombo si presentano dalle parti di Maignan, ma non sono precisi. Pulisic spreca due volte il bis e il Milan, nonostante l’evidente nervosismo di Paulo Fonseca (ammonito) domina in lungo e in largo. Il meritato raddoppio arriva al 43', con un’azione molto simile a quella della precedente rete: respinta incerta di Viti e tiro al volo di Reijnders, si va al riposo sul 2-0 rossonero. Nella ripresa l’Empoli, che non ha mai tirato in porta, ne cambia due: fuori il nervoso Colombo e Pezzella, dentro Solbakken e Cacace. Mosse che risvegliano i toscani, che colpiscono una traversa con Maleh, ma capitolano definitivamente al 69'. Letale il contropiede del Milan, con la sfera che arriva da Musah a Reijnders: l'olandese s'invola centralmente, calcia tra le gambe del difensore e non lascia scampo a Vasquez. Siamo sul 3-0 ed ecco la seconda doppietta stagionale per l’ex AZ Alkmaar, vero e autentico trascinatore della mediana rossonera. Da qui in poi i padroni di casa si limitano a controllare nella festa del Meazza, gestendo le energie in vista del match di Coppa Italia (martedì) contro il Sassuolo. Leao e Chukwueze flirtano col poker in un Milan iperoffensivo, che va vicinissimo alla rete anche con Abraham e il subentrante Camarda (in rovesciata). Di contro, l’Empoli chiude senza benzina e in apnea, concedendo la vittoria ai rivali: 3-0 rossonero a San Siro per Fonseca, che cancella i fischi post-Juventus. Il suo Milan sfodera una delle migliori prestazioni stagionanali, sale a 22 punti e resta settimo. I toscani, di contro, si fermano a quota 16: serataccia per loro al Meazza.