Juventus-Psv 2-1
RETI: 34'pt McKennie, 11'st Perisic, 37'st Mbangula.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio 6; Weah 6.5, Gatti 6.5, Renato Veiga 6, Kelly 5.5; Locatelli 6 (23'st Thuram 6), Douglas Luiz 6.5; Nico Gonzalez 6 (13'st Conceicao 6.5), McKennie 7 (23'st Koopmeiners 5.5), Yildiz 5.5 (1'st Mbangula 6.5); Kolo Muani 5.5 (32'st Vlahovic sv). In panchina: Perin, Pinsoglio, Savona, Rouhi. Allenatore: Thiago Motta 6.5.
PSV EINDHOVEN (4-3-3): Benitez 6; Ledezma 6, Flamingo 6.5, Obispo 5.5, Mauro Junior 5.5; Saibari 6 (26'st Til 5.5), Schouten 6.5, Veerman 6; Perisic 6.5, de Jong 5.5, Lang 6 (26'st Bakayoko 6). In panchina: Drommel, Schiks, Malacia, Bajraktarevic, Driouech, Babadi, Land, Kuhn, Uneken, Nagalo. Allenatore: Bosz 6.
ARBITRO: Siebert (Germania) 6.
NOTE: serata fredda, terreno in perfette condizioni. Ammonito: de Jong. Angoli: 5-4 per la Juventus. Recupero: 1'; 4'.
E’ andata in archivio con una vittoria della Juventus la gara di andata del playoff di Champions League tra i bianconeri di Thiago Motta e il PSV Eindhoven di Peter Bosz. All’Allianz Stadium di Torino il confronto è terminato 2-1.
Ritorno tra otto giorni al Philips Stadion di Eindhoven.
Dopo una prima fase piuttosto soporifera, di tanto in tanto interrotta da qualche acuto che però non aveva sortito grosse preoccupazioni sia da una parte sia dall’altra, è stata la Juventus a sbloccare la sfida con il terzo gol in questa edizione della Champions League di McKennie.
Al 34', sugli sviluppi di un rilancio corto di Veerman recuperato da Gatti e messo in messo in mezzo dal difensore bianconero, è stato Ledezma ad anticipare Yildiz, con Kolo Muani che da pochi passi ha cercato la deviazione trovando la risposta di Benitez, ma lo stesso Gatti ha messo palla all’indietro per l’americano di Little Elm che di prima intenzione ha fatto partire una conclusione potente che si è insaccata sotto la traversa.
McKennie aveva fra l’altro già segnato contro il Psv nella sfida dello scorso 17 settembre.
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