
Genoa Venezia 2-0
RETI: 37'st Pinamonti, 41'st Cornet.
GENOA (4-4-2): Leali 6.5; De Winter 6.5, Bani 6, Vasquez 6, Aaron Martin 6; Messias 5.5 (28'st Cornet 6.5), Frendrup 6, Masini 6.5, Miretti 5.5 (28'st Ekhator 6); Vitinha 6 (14'st Ekuban 7), Pinamonti 7 (44'st Onana sv). In panchina: Siegrist, Sommariva, Norton-Cuffy, Malinovskyi, Sabelli, Hugo Cuenca, Matturro, Kasa, Zanoli, Venturino. Allenatore: Vieira 6.5.
VENEZIA (3-4-2-1): Radu 6; Schingtienne 5, Idzes 5.5, Candé 5; Zampano 5.5 (12'st Busio 5.5), Kike Perez 6 (39'st Gytkjaer sv), Nicolussi Caviglia 6, Ellertsson 5.5 (39'st Doumbia sv); Oristanio 5.5 (23'st Yeboah 5.5), Zerbin 5.5; Fila 5 (12'st Maric 5.5). In panchina: Joronen, Grandi, Marcandalli, Condé, Bjarkason, Chiesurin, Sverko, Carboni, El Haddad. Allenatore: Di Francesco 5.5.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli 6.
NOTE: serata nuvolosa, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Bani, Kike Perez. Angoli: 5-4 per il Venezia. Recupero: 0', 4'.
Ottanta minuti di noia ed emozioni col contagocce, per poi decollare coi cambi: Pinamonti e Cornet consegnano la vittoria al Genoa, è 2-0 sul Venezia. Regna la confusione nei primissimi minuti di Marassi, con due squadre che si studiano e si concedono pochissimi spazi. Col passare dei minuti, nonostante la prova negativa di Daniel Fila, sale di tono il Venezia e si fa vedere coi suoi big: Nicolussi Caviglia e Oristanio non trovano però la porta. Le occasioni latitano, il match è molto frammentato e nervoso, con le migliori chances per gli ospiti. Di Francesco e i suoi spingono nel finale di tempo: Nicolussi Caviglia impegna Leali da trenta metri (42'), mentre Kike Perez spara alto due minuti dopo. Nella ripresa Vieira perde Vitinha e ha inizio la girandola dei cambi, ma il ritmo non si alza e continuano a latitare le emozioni. Poca precisione e tanti falli, che spezzano il gioco, da entrambe le parti. Col passare dei minuti Marassi spinge il Grifone, che risponde: Aaron Martin impegna Radu. Il Genoa alza il baricentro con Ekhator e Cornet, e queste mosse si rivelano decisive.
Dopo aver sfiorato la rete con Ekuban, infatti, il Grifone passa all’82': il ghanese apparecchia per Pinamonti, che batte Radu con uno splendido tiro a giro. Passano quattro minuti ed ecco il raddoppio, con la grande percussione e il tiro imparabile di Cornet (86'): due azioni che hanno in comune un fattore, il rilancio di Leali che apre la difesa rivale come un apriscatole. Schingtienne e compagni tradiscono Di Francesco, che incassa la 15esima sconfitta stagionale: il Venezia perde 2-0, si ferma a 16 punti ed è sempre più penultimo. Sorride invece il Genoa, che scavalca il Toro (28) ed è 11° da solo, con 30 punti. Per Vieira, decisivo coi cambi, ecco il terzo successo consecutivo in casa.
Ancora nessun commento