Messina - Avellino 0-1
Marcatore: 38’ Sounas Messina (4-2-3-1): Meli 5,5, Gyamfi 6, Marino 6, Gelli 6, Dumbravanu 4,5; Crimi 6, Buchel 6,5 (14’ st Garofalo 5,5), Dell’Aquila 6,5 (27’ st Pedicillo 6), Petrucci 6,5 (14’ st Vicario 5,5), Tordini 5,5 (39’ st Luciani sv); Costantino 5 (27’ st De Sena 5,5). In panchina: Curtosi, Lia, Haveri, Anzelmo, Morichelli. All.: Banchieri 5 Avellino (4-3-1-2): Iannarilli 6,5, Cancellotti 6,5, Rigione 6,5, Enrici 6, Cagnano 5,5, D’Ausilio 5,5 (14’ st Panico 5,5), Rocca 6, Palmiero 6 (19’ st Palumbo 6), Sounas 7 (35’ Armellino sv), Patierno 5, Lescano 5,5 (19’ st Russo 5,5). In panchina: Marson, Todisco, Tribuzzi, Cionek, Zuberek, Frascatore, Mutanda. All.: Biancolino 6 Arbitro: Maccarini di Arezzo 6 (Assistenti: Santarossa di Pordenone e Macripò di Siena) Note: ammoniti: Buchel (M), Tordini (M), Rocca (AV), D’Ausilio (A), Panico (A), Luciani (M). Espulso: 50’ st Dumbravanu (M). Angoli: 8-2. Recupero: 2’ pt e 5’ st Altra gara con rimpianti per il Messina che, soprattutto nel primo tempo, avrebbe meritato di più contro un Avellino concreto e che si impone di misura al “Franco Scoglio”. Avvio di marca giallorossa con le occasioni di Tordini, Dell’Aquila (due tiri fuori di un soffio), Petrucci, che colpisce il palo dal limite, e Costantino, ma il gol non arriva. Alla prima vera occasione, invece, passa l’Avellino: al 38’ cross da destra di Cancellotti e colpo di testa di Sounas che batte Meli. Il vantaggio dei campani cambia la partita e, nella ripresa, le sostituzioni del tecnico Banchieri non incidono: fuori Petrucci e Buchel per Vicario e Garofalo, togliendo così geometrie alla manovra peloritana. L’Avellino si limita a contenere, ma al 26’ fallisce il colpo del ko con Patierno che, solo davanti a Meli, calcia a lato.