Si infiamma la lotta al vertice, quando mancano 3 giornate alla conclusione del girone I di serie D. Complice il riposo osservato dal Siracusa, la Reggina si rifà sotto accorciando il suo distacco ad una sola lunghezza. Al Granillo finisce 3-1. Mattatore di giornata Antonino Ragusa autore della doppietta che indirizza il match in favore degli amaranto. Nissa che dimezza lo svantaggio con Bieto, l’assolo di Renelus chiude i conti sul 3-1 per la Reggina a cui potrebbero non bastare 3 vittorie nelle prossime partite.
Medesimo punteggio nella sfida tra Scafatese e Castrum Favara. Canarini che partono forte con la rete di Raffaele Vacca, raddoppio ad opera di Ciro Foggia, siciliani che provano a rientrare in partita con Mudasiru ma è una rete di Molinaro a chiudere i conti e a fissare il risultato sul 3-1 definitivo.
Dal doppio 3-1 in favore di Reggina e Scafatese ad un 1-3 che premia la Vibonese corsara al Gaeta di Enna. Alla rete di Alagna, risponde quella di Cicirello, nel quarto d’ora finale l’Enna si lascia perforare troppo facilmente concedendo ancora ad Alagna e a Terranova gol che i due bomber rossoblù non si lasciano sfuggire.
Fondamentale in chiave salvezza il successo in rimonta dell’Acireale. Sambiase che passa in vantaggio con Umbaca, granata che la ribaltano con le reti di Rodio e Petta. Il Sambiase è aritmeticamente ai Playoff, l’Acireale si toglie fuori almeno temporaneamente dalla zona Playout.
Sfida Trilling al Dino Liotta tra Licata e Paterno. Gialloblu che partono forte e legittimano con il vantaggio di Bianco. Etnei che rimettono il match in parità con Panarello. Nei secondi 45 di gioco il Licata paga in lucidità, il Paternò più sciolto e libero di testa mette il turbo con Retucci e Guida, Licata che prova a rientrare in partita con Tozaj ma è troppo tardi.
Colpo salvezza assestato dalla Nuova Igea Virtus: al D’Alcontres Barone i giallorossi fanno loro lo scontro salvezza con la Sancataldese. Le reti entrambe nella ripresa portano la firma di Calafiore, che nel primo tempo l’aveva pure fallito in calcio di rigore, e Currò.
Punti pesanti in ballo anche tra Ragusa e Locri. Calabresi che mettono il muso avanti con Ficara, Iblei che la ribaltano con Haberkon e Hatemaj.
Uno a uno tra Sant’Agata e Pompei. Alla rete dei campani di Rondinella risponde Abbate per il definitivo 1-1 che complica ma non pregiudica i piani salvezza dei siciliani.
270 minuti al termine del campionato, tutto è ancora in gioco, tra Siracusa e Reggina per la vittoria finale, in fondo alla classifica per le sabbie mobili che varranno la retrocessione in Eccellenza.
Ancora nessun commento