Periodo fecondo per l’attore e regista messinese Daniele Gonciaruk, nel cast de “Il Cattivo Poeta”, in sala dal 20 maggio scorso e già al vertice degli incassi, dove ha battuto la pellicola Premio Oscar “Nomadland”. Nell’atteso film di Gianluca Jodice, con Sergio Castellitto nei panni di Gabriele D’Annunzio, Gonciaruk interpreta il ruolo di un professore di elettrotecnica antifascista e oppositore del regime. Una partecipazione importante, che inaugura un’estate ricca di traguardi per l’artista peloritano. Il 24 maggio Gonciaruk è stato al Teatro Stabile di Catania per la prima regionale del suo documentario “Turi Ferro - L’ultimo Prospero”: un sentito omaggio all’arte e alla figura del grande attore siciliano, già presentato alla Festa del Cinema di Roma nel 2019 (sezione “Omaggi e restauri”). Dopo il successo romano presso il Museo Canonica di Villa Borghese nel 2019, tornerà nel luglio prossimo al Forte San Salvatore lo spettacolo iconico “Shakespeare Horror Story”. Giunto alla quinta edizione, il lavoro di Gonciaruk sulle pagine più cruente del Bardo, sarà parte del “Festival Shakespeariano dello Stretto”, insieme ad altri eventi dedicati al grande drammaturgo inglese realizzati dallo stesso Gonciaruk. Il 20 agosto, infine, l’attore messinese debutterà in prima nazionale a Villa Dante con “Figli delle Stelle”, un affascinante viaggio dentro i misteri e i segreti dell’universo. Quest’ultimo lavoro fa parte del cartellone di “Messina Restarts”, la rassegna di spettacoli estivi promossa dal Comune di Messina e presentata il 21 maggio scorso dagli assessori Gallo e Caruso col sindaco Cateno De Luca.