Il Colibrì di Francesca Archibugi sarà il film d'apertura della diciassettesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si svolgerà dal 13 al 23 ottobre 2022 all'Auditorium Parco della Musica. Tratto dall'omonimo romanzo di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega 2020, edito da La Nave di Teseo, il film con un cast corale vede Pierfrancesco Favino protagonista nei panni di Marco Carrera, "il Colibrì", la cui esistenza è attraversata da coincidenze fatali, perdite e amori assoluti. La storia procede secondo la forza dei ricordi, da un'epoca a un'altra, in un tempo liquido che va dai primi anni '70 fino a un futuro prossimo. Il Colibrì è la storia della forza ancestrale della vita, della strenua lotta per resistere a ciò che talvolta sembra insostenibile, anche grazie alle potenti armi dell'illusione, della felicità e dell'allegria. Lo annuncia la Direttrice Artistica Paola Malanga, in accordo con Gian Luca Farinelli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, Direttrice Generale. Scritto da Laura Paolucci, Francesco Piccolo e Francesca Archibugi, è prodotto da Domenico Procacci per Fandango con Rai Cinema, Les Films des Tournelles - Orange Studio e sarà distribuito da 01 Distribution. Nel cast Kasia Smutniak, Bérénice Bejo, Laura Morante e tra gli altri Sergio Albelli, Benedetta Porcaroli, Massimo Ceccherini, Alessandro Tedeschi, Fotiní Peluso, Francesco Centorame, Pietro Ragusa, Valeria Cavalli e con Nanni Moretti. I titoli di coda del film, la cui colonna sonora è firmata da Battista Lena, ospitano una canzone inedita di Sergio Endrigo e Riccardo Sinigallia dal titolo "Caro amore lontanissimo" che Claudia Endrigo, figlia del grande cantautore, ha voluto affidare unicamente alla voce di Marco Mengoni.