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Addio a Susan Blacklinie, la prima "vittima" del film "Lo Squalo". Sua la scena di apertura della pellicola di Spielberg del 1975

L’attrice Susan Backlinie, che nel film di Steven Spielberg fu la prima vittima de Lo Squalo al largo di una spiaggia del New England, è morta a 77 anni di infarto nella sua casa in California. Lo ha reso noto l’agente Sean Clark.

Nel film Jaws - Lo Squalo, tratto dall’omonimo romanzo del 1974 di Peter Benchley, la Backlinie, che era anche una cascatrice, aveva avuto la brevissima parte di Chrissie Watkins, una donna che lascia una festa notturna per fare un bagno in mare, ma viene ferocemente attaccata a morte dall’invisibile squalo bianco nelle sequenze di apertura. Per creare l’effetto della donna tirata sott'acqua dall’animale, l’attrice fu legata a un guinzaglio ancorato al fondo marino e deliberatamente non informata che sarebbe subito finita sott'acqua per provocare in lei l’effetto di una autentica sorpresa.

Una decina di uomini avevano azionato le corde attaccate ai jeans che aveva indosso per girare la scena nelle acque dell’isola di Marthàs Vineyard al largo delle coste del Massachusetts. Nel documentario Jaws: The Inside Story, Spielberg descrive la sequenza come «una delle più pericolose mai girate per un cascatore». Le grida della donna che sta per essere sbranata furono registrate successivamente.

L’attore Richard Dreyfuss, che nel film ha la parte dell’oceanografo Matt Hooper, ha raccontato che il regista «le fece piegare la testa all’indietro e urlare mentre le versava acqua nella gola": una tecnica, ha detto Dreyfuss, «che oggi verrebbe descritta come waterboarding».

Dopo Lo Squalo, che uscì nel 1975, Susan recitò quattro anni dopo nella parodia dei film di guerra 1941 - Allarme a Hollywood con John Belushi, Dan Aykroyd e Ned Beatty: nella prima commedia di Spielberg suo personaggio, invece che di uno squalo, incontra in mare un sommergibile giapponese, una scena salutata come un gran momento comico in uno dei film meno di successo del regista. La Blacklinie continuò poi negli stessi anni ad apparire in film come l’horror Day of the Animals (1977) e, nella parte di una ballerina in acqua, in Giallo in Casa Muppet di Jim Henson (1981).

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