Ancora un’icona dell’animazione per veicolare messaggi di unione tra i popoli. Ma il focus è sulla crescita personale come mezzo per acquisire consapevolezza e potere. La principessa polinesiana Vaiana e l’ironico semidio Maui tornano a otto anni dalla prima avventura con “Oceania 2”, in anteprima ieri a Roma e in sala da domani per Walt Disney Animation Studios, con la regia di David Derrick jr., Jason Hand e Dana Ledoux Miller. Ambientato tre anni dopo gli eventi del film precedente, il sequel ci presenta un'adolescente consapevole, esperta navigatrice ed esploratrice, anche leader del suo popolo, ammirata da tutti gli abitanti dell'isola di Motonui, compresi i genitori Tui e Sina, finalmente orgogliosi di lei. Dopo aver ricevuto la visita di un navigatore, Vaiana inizierà un nuovo viaggio in acque pericolose per trovare l’isola di Motufetū, che da sempre unisce i popoli dell’Oceano Pacifico. Al fianco suo e di Maui, l'amica inventrice Loto, il cantastorie Moni, l'anziano cuoco Kele, il maialino Pua e la gallina svampita Heihei. Una nuova avventura inizialmente concepita da Disney come una serie tv durante la pandemia. Lo ha specificato in conferenza stampa il regista David Derrick jr.: «Quando penso a una storia penso a qualcosa di vivo. Dobbiamo ascoltare ciò che questa vuole comunicare e agli Studios, guardando il risultato finale sullo schermo, abbiamo deciso che il film sarebbe dovuto andare al cinema, come il primo capitolo». Nel suo tortuoso viaggio Vaiana incontrerà la misteriosa Matangi, che metterà in discussione le sue certezze. «È una semidea che ci insegna a trovare nuovi orizzonti e anche la necessità di perdere noi stessi per trovarli» ha aggiunto il regista. A darle voce nella versione italiana del film la cantante Giorgia, che in un videomessaggio ha ringraziato il team di Disney Italia e in particolar modo il direttore del doppiaggio Massimiliano Manfredi (voce italiana di Edward Norton e Orlando Bloom) e la responsabile della parte musicale Virginia Brancucci. Presenti all’incontro con la stampa le voci di Vaiana, Emanuela Ionica per il parlato e Chiara Grispo nel canto, e il doppiatore di Maui Fabrizio Vidale, voce di Jack Black. «Vaiana è una leader – ha dichiarato Ionica - Un personaggio estremamente empatico che riesce a vedere oltre ciò che vede il suo popolo. È il capo, capace di governare in maniera gentile ma ferma, portando i popoli a un altro livello di benessere e unione». Le due doppiatrici hanno sottolineato la forza e l’universalità del personaggio. «Ogni giorno dobbiamo scegliere chi vogliamo essere – ha proseguito Ionica – Ci sarà un momento nel film in cui Vaiana dovrà scegliere se rimanere uguale a prima o vincere le sue paure. La sua è una scelta che riguarda tutti noi, me compresa. Ogni giorno ci troviamo di fronte a qualche dilemma». «Noi siamo le nostre scelte e qualsiasi decisione, artistica e di vita, fa il nostro futuro» ha aggiunto Grispo. Apprezzamento da parte di Fabrizio Vidale per la presentazione del film nella Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro la Donna. «È un’eroina profondamente femminile – ha detto -. In un momento storico in cui abbiamo perso i nostri valori fondamentali, quando vediamo una persona che li incarna, desideriamo seguirla ed essere come lei. Se riuscissimo ad esprimere molti nostri principi apertamente, forse il mondo sarebbe diverso. Dovremmo chiederci perché nella nostra contemporaneità non siano presenti tante icone come Vaiana». E di Maui dice: «È giocherellone, saputello, vanitoso; mi ricorda in certi momenti Jack Black. Grazie a Massimiliano siamo rientrati nel mood della storia senza difficoltà, ed essere immersi nei colori e nel mare della storia è stato rigenerante». Tra gli altri doppiatori del film Angela Finocchiaro, che torna a dare la voce a Nonna Tala, Giulia Luzi (Loto), Marco Mete (Kele) e Danilo Salpietro (Moni).