Martedì 24 Dicembre 2024

"Puliamo il mondo"
volontari in 1.700 citta'

Oltre 600mila persone, di cui 300 mila studenti delle medie, in 1.700 comuni per ripulire 4.000 località dai rifiuti abbandonati: è questo il bilancio dei tre giorni di volontariato ambientale organizzata da Legambiente che si è concluso oggi anche in diverse località della Calabria e della Sicilia. Venezia, Roma e Paestum sono state le città simbolo di questa 20esima edizione. Raccolti rottami di ogni genere come materassi, carcasse di elettrodomestici, mobili e plastica.

"Puliamo il Mondo - ha dichiarato questa mattina da Venezia, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente - mostra la parte più bella dell'Italia: lo splendore dei luoghi e la determinazione di molti cittadini, veri e propri atleti dell'ambiente. Quest'anno abbiamo voluto focalizzare l'attenzione anche sul degrado dei beni culturali, scegliendo come città simbolo di questa ventesima edizione: Venezia, Roma e Paestum. La bellezza batterà il degrado". "L'impegno dei cittadini e lo spirito olimpico di Puliamo il Mondo - ha spiegato da Paestum questa mattina Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente - hanno permesso in questi venti anni di restituire alla comunità delle città più pulite e di strappare dal degrado diverse aree, oggi luoghi di incontro e socializzazione".

Puliamo il Mondo è la versione italiana di Clean Up the World, la più grande campagna internazionale di volontariato ambientale nata a Sidney, in Australia, nel 1989 e che coinvolge centinaia di paesi e oltre 35 milioni di persone. A Roma, appuntamento ai Fori Imperiali e al Colosseo, dove i volontari hanno ripulito l'area di Colle Oppio ed è stata rilanciata la raccolta firme sulla delibera di pedonalizzazione dei Fori. A Paestum, invece, i volontari armati di guanti e rastrelli hanno pulito Porta Marina, l'antica porta della città che dava sul mare e il sentiero comunale che collega la città antica all'oasi dunale gestita da Legambiente. A Bologna sono stati puliti i portici del centro storico. In Lombardia l'appuntamento ha riguardato la pulizia dei fiumi, con 40 eventi. In Piemonte, a Torre Pellice, i volontari hanno pulito i dintorni della stazione ferroviaria, puntando anche sull'importanza di trasporti puliti. 

In Toscana, a Bufalina, località protetta come riserva naturale nel comune di Vecchiano (PI), è stato pulito l'ambiente dunale entro i confini del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Invece nelle Marche, a San Benedetto del Tronto, è stata liberata dai rifiuti abbandonati l'area dunale della riserva naturale regionale della Sentina. In Sicilia, è stata pulita l'isola delle correnti e l'isola di Capo Passero.

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