"Avevo portato con me i ragazzi in treno per andare al mare, ma non avevo il cellulare perché durante le cerimonie religiose in genere non si porta il telefonino".
Così si è giustificato Costantin, il 30enne romeno amico di famiglia della coppia che ieri aveva lanciato l'allarme per la scomparsa a Roma dei loro due figli gemelli di sei anni, rintracciati in serata assieme all'uomo. La coppia non ha sporto alcuna denuncia nei confronti di Costantin, chiarendo che c'era stata solo un'incomprensione.
Caricamento commenti
Commenta la notizia