Il guru indiano B.K.S. Iyengar, una delle personalita' mondiali dello yoga, e' morto oggi per complicazioni respiratorie all'eta' di 95 anni in un ospedale di Pune, dove era basato. Lo scrive il quotidiano The Hindu. Lo Iyengar Yoga, pratica rigorosa che affonda le radici in insegnamenti millenari, e' diffuso in tutto il mondo, apprezzato per la precisione dell'esecuzione fisica delle differenti posizioni (asana). Fra gli allievi piu' conosciuti del defunto guru vi e' stato anche il violinista Yehudi Menuhin.
Bellur Krishnamachar Sundararaja Iyengar era nato il 14 dicembre 1918. Era stato ricoverato una settimana fa con problemi a polmoni, cuore e reni, tanto da essere posto in rianimazione ed in dialisi.
Fonti mediche hanno reso noto che negli ultimi giorni il guru rifiutava di alimentarsi, contribuendo cosi' ad aggravare il suo stato generale.
Pur avendo diffuso il suo metodo yoga in tutto il mondo, Iyengar ha continuato ad operare a Pune nella sua casa convertita in ashram, il Ramamani Iyengar Memorial Yoga Institute (Rimyl).
Il suo e' una sorta di Hatha Yoga che pone molta enfasi nei dettagli, nella precisione dell'allineamento nella realizzazione delle posture (asana) e nel controllo della respirazione (pranayama). Nel corso della sua vita Iyengar aveva classificato oltre 200 posizioni classiche di yoga e 14 differenti tipi di pranayama.
Gia' ultranovantenne, il guru continuava a praticare due-tre ore di yoga al mattino ed era ancora in grado di realizzare per 30 minuti la sirsasana, la posizione sulla testa.
Decorato con il Padma Vibhushan, dal presidente della repubblica indiano Iyengar, che fu collocato fra le 100 persone iu' influenti del mondo dal Time Magazine, lascia un figlio ed una figlia.