I precari della scuola di Roma e provincia hanno lanciato lunedì scorso uno sciopero della fame a “staffetta" (della durata di due giorni per ogni partecipante) che intende coinvolgere tutto il personale della scuola (precario e non). Si potrà aderire da ogni parte d’Italia, dandone comunicazione all’interno dell’evento Facebook al seguente link: https://www.facebook.com/events/944064768939949/
“Riteniamo necessario e ormai inevitabile – scrivono i promotori - ricorrere a tale azione di protesta, in quanto non siamo più disposti a tollerare le prese in giro del Governo Renzi. Chiediamo a gran voce l’assunzione immediata e senza ricatto di tutti i precari della scuola, non subordinata all’accettazione dell’organico funzionale e del progetto di Riforma renziano di cui non condividiamo minimamente contenuti e impostazione. Ci opponiamo con forza ad ogni tentativo di ricatto ed esprimiamo il nostro “no” convinto nei confronti della politica di tagli e dequalificazione della scuola pubblica statale di questo governo , in continuità con i precedenti, e nei confronti del disconoscimento dei diritti di chi nella scuola pubblica lavora da anni in una condizione di precarietà che non è oltremodo tollerabile!”.