L'economia italiana continua a crescere con un ritmo moderato: i consumi sono il principale motore a cui si accompagna anche un miglioramento degli investimenti. Lo rileva l'Istat nella nota mensile sull'andamento dell'economia italiana precisando tuttavia che l'indicatore composito anticipatore dell'economia ha segnato un ulteriore calo, suggerendo il rallentamento nel ritmo di crescita dell'attività economica nel breve termine.
Ai risultati positivi registrati nel primo trimestre - sottolinea l'Istat - si affiancano alcuni segnali di debolezza nelle aspettative delle imprese e negli ordinativi del settore manifat-turiero. L'indicatore composito anticipatore dell'economia italiana ha segnato un ulteriore calo, suggerendo il rallentamento nel ritmo di crescita dell'attività economica nel breve termine".
Nel primo trimestre i contributi positivi alla crescita dello 0,3% provengono in particolare dalla spesa delle famiglie residenti, mentre la componente estera ha fornito un contributo negativo alla crescita. Rispetto al trimestre precedente, i consumi finali nazionali e gli investimenti fissi lordi sono aumentati con la stessa intensità (+0,2%), mentre il rallentamento del commercio mondiale ha condizionato l'andamento delle esportazioni (-1,5%). Il modesto aumento degli investimenti ha sintetizzato da un lato il proseguire della crescita degli impianti e macchinari (+1,3%) e la ripresa dei prodotti in proprietà intellettuale (+1,1%), dall'altro la riduzione delle costruzioni (-0,5%). Gli investimenti in mezzi di trasporto hanno fornito un contributo positivo, ma in significativa decelerazione (+2,4%). (ANSA)