Colpi di arma da fuoco sono stati sparati la notte scorsa contro il portone d'ingresso dell'abitazione dell'architetto Rolando Rubino, a San Severo (Foggia). Si tratta dell'ennesimo atto di intimidazione. Un mese fa, sempre a San Severo, furono sparati tre colpi di pistola contro il portone di ingresso dell'abitazione di Luigi Damone, consigliere comunale. Proprio per fermare la recrudescenza della malavita locale, il capo della Polizia, Franco Gabrielli, nel febbraio scorso ha istituito a San Severo il Reparto Prevenzione Crimine accogliendo così le richieste del sindaco, Francesco Miglio, che aveva lanciato l'allarme dopo che, il 5 marzo 2017, erano stati sparati colpi di pistola contro alcuni mezzi della polizia parcheggiati ed erano stati compiuti diversi episodi criminali, tra cui l'uccisione di marito e moglie (il 24 maggio 2017) in una profumeria, probabilmente nel corso di un regolamento di conti tra bande criminali.
"A titolo personale e di tutta l'Amministrazione Comunale - dichiara il primo cittadino Miglio - desidero far giungere all'architetto Rubino i sensi di profonda solidarietà per il vile attentato che lo ha visto tristemente protagonista. Nel contempo, in maniera ferma e decisa, stigmatizziamo l'ennesimo atto intimidatorio e violento commesso dalla malavita in questi ultimi mesi, che allunga ancora la striscia di fatti delittuosi e di crimini compiuti nella nostra città. Confidiamo nell'operato delle Forze dell'Ordine, in cui riponiamo la nostra totale fiducia, per assicurare alla giustizia i responsabili di questo brutto episodio delinquenziale di stampo mafioso".(ANSA).
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