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Rapper incita a saltare. Cede pontile, 313 feriti a Vigo

Rapper incita a saltare. Cede pontile, 313 feriti a Vigo

"Saltate tutti con me!" aveva appena intimato alle migliaia di spettatori davanti al palco il rapper spagnolo Rels B, mentre stava eseguendo il primo brano in scaletta: ma non appena sono iniziato i salti, la piattaforma sotto i piedi della folla ha ceduto, sprofondando in mare. E così, poco dopo la mezzanotte, 313 persone sono rimaste ferite e cinque di esse versano in gravi condizioni. Ma poteva anche diventare una strage il crollo del pontile dove si svolgeva la parte musicale del festival di tre giorni di musica, spettacolo e sport 'O Marisquiño', che ogni anno si tiene a Vigo, in Galizia, sulla costa atlantica nel nord-ovest della Spagna.

A crollare, in quello che il comune di Vigo attribuisce a un "cedimento strutturale", è stato una porzione rettangolare di circa 20 metri per 4 del pontile proiettato sull'oceano, fatto di travi di calcestruzzo e tavole di legno.
La voragine ha inghiottito centinaia di giovani che assistevano all'esibizione del rapper di Maiorca. "Il pavimento è andato giù, sembrava di stare in ascensore", ha raccontato la giovane Aitana a un giornale locale. "Si è rotto e siamo caduti tutti. Persone sono cadute sopra di me. Non riuscivo a uscire.

Cercavo di risalire ma scivolavo. Un piede mi si è incastrato, sono finita nell'acqua. Poi un ragazzo mi ha teso la mano e sono riuscita a uscire. Mi sentivo paralizzata e c'era una ragazza con la testa insanguinata", ha raccontato. Marcos parla con radio Cadena Ser: "Le persone cadevano in acqua, sulle pietre, una sull'altra. C'era gente insanguinata. Era orribile", mentre, fuori dalla voragine, "la gente urlava e scappava".

Il ministro regionale galiziano alla sanità, Jesus Vazquez Almuina, ha dichiarato alla radio che le cifre sui feriti sono "provvisorie". "La grande maggioranza - ha detto Vazquez Almuina - ha ferite lievi o escoriazioni. Alcune persone sono ricoverate, fra queste ci sono molte persone con fratture o con lesioni alla testa". E i sommozzatori, dopo che i vigili del fuoco avevano già portato tutti in salvo fra le tavole spezzate e i pezzi di cemento, hanno continuato a scandagliare il mare, per accertarsi che nessuno fosse morto, intrappolato sotto i resti del pontile.

Il giorno dopo il comune di Vigo e l'autorità portuale sembrano palleggiarsi le responsabilità, ma il sindaco della città galiziana, il socialista Abel Caballero, ha precisato che "è la struttura del molo cemento armato ad aver ceduto", non le tavole in legno spesse dai 30 ai 50 centimetri, dopo che alcuni media locali hanno fatto riferimento a una recente segnalazione di presunta inadeguatezza della piattaforma in legno.

Il festival di O Marisquiño, quast'anno alla 18ma edizione, ogni anno attira circa 160.000 visitatori e include concerti, ristorazione e una decina di competizioni sportive, comprese varie discipline di mountain bike, skateboard e basket.

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