Domenica 22 Dicembre 2024

Crollo ponte, si aggrava bilancio vittime

Crollo ponte, si aggrava bilancio vittime

Sale a 35 il bilancio dei morti per il crollo del Ponte Moranti a Genova. Lo fanno sapere fonti dei vigili del fuoco.

I soccorritori hanno trovato diversi mezzi schiacciati sotto le macerie con persone morte all'interno. I mezzi coinvolti sarebbero decine. Diverse auto sono incastrate e schiacciate tra le macerie del ponte mentre alcuni mezzi pesanti sono finiti nel torrente Polvecera. 

Intanto la Procura di Genova "è pronta a aprire un fascicolo per omicidio plurimo e disastro colposi" a carico di ignoti perché "ancora non conosciamo il perimetro della tragedia". Lo ha detto il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi.

"Tutto il ponte Morandi andrà demolito con gravi ripercussioni al traffico e problemi per i cittadini e le aziende". Lo ha dichiarato il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi oggi pomeriggio a Genova nella sede della Protezione civile. "Un ponte del genere non crolla né per un fulmine, né per un temporale, vanno trovati i colpevoli", ha aggiunto Rixi.

Il crollo del ponte Morandi avrà delle conseguenze al momento ancora incalcolabili sull'economia genovese, con gravi danni al porto e alla circolazione in una Liguria 'spezzata' tra Ponente e Levante. A fine 2018, era prevista l'inizio della costruzione della Gronda autostradale di Ponente, una sorta di 'tangenziale' con un passaggio sulla Val Polcevera spostato a nord rispetto al viadotto crollato. Il Morandi, nei piani, sarebbe stato destinato la traffico locale

Il viadotto crollato collega l'autostrada A10 con il casello di Genova Ovest, da dove si raggiungono il porto commerciale e i terminal dei traghetti per le isole e per le crociere. Il ponte è uno degli snodi principali del capoluogo ligure. Collega infatti la A10, che arriva a Genova dalla Francia e dalla riviera di Ponente, anche con la A7 per Milano. Proprio in virtù di ciò il ponte è spesso interessato da un traffico sostenuto.

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