Il bidello cinquantuenne di un asilo di Reggio Emilia è indagato dalla procura con l'accusa di aver violentato un bambino di quattro anni nei bagni della scuola. Lo riporta la stampa locale. L'inchiesta è partita dopo le denunce della madre, che si sarebbe accorta di comportamenti strani del piccolo. E proprio lui, dopo pochi giorni, avrebbe raccontato tutto ai genitori, anche alla luce di alcuni disagi fisici che accusava. Gli accertamenti sanitari dell'ospedale avrebbero confermato gli abusi sessuali. Da lì è scattata la denuncia ai carabinieri che, su richiesta del pm Stefania Pigozzi, hanno piazzato alcune telecamere all'interno dell'asilo reggiano. Ieri, durante l'incidente probatorio, è stato nominato dal gip Luca Ramponi il perito che dovrà valutare la capacità di testimoniare del bambino. L'uomo - che ora sarebbe disoccupato, avendo terminato il suo contratto a termine - nega ogni accusa attraverso il suo avvocato difensore Tommaso Lombardini.