Sono undici le regioni che hanno presentato la richiesta di Stato di emergenza in seguito all’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia nei giorni scorsi, provocando anche diverse vittime. Le richieste, secondo quanto si apprende, sono arrivate al Dipartimento della Protezione Civile da Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Lazio, Sardegna, Calabria, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia e Trentino Alto Adige. Le richieste saranno trasmesse a breve a palazzo Chigi. In Sicilia e in Calabria moltissimi i disagi e i danni provocati dalla violenta ondata di maltempo. Nell'isola sono 12 le persone morte sabato: 9 a Casteldaccia, 2 a Cammarata e 1 a Vicari. E tuttora, a Corleone, risulta un uomo disperso. In Calabria, ieri, strade invase dall'acqua, circolazione interrotta in molte zone a causa di frane e smottamenti con conseguenti gravi perdite per l'economia della regione. E questa mattina, il ministro delle Infrastrutture Toninelli, durante una visita a Rapallo, ha fatto presente che, da una prima stima, "il computo totale dei danni nelle tante regioni italiane sia superiore ai 3 miliardi di euro. Il passaggio dal sistema dell’ emergenza al sistema della prevenzione è fondamentale sotto tutti i punti di vista ma quello che mi preme oggi è il post emergenza, fronteggiare i danni, valutare la possibilità di attivare il fondo di solidarietà dell’Unione Europea".