Lo Stromboli continua a dare spettacolo tra lapilli e neve, nella notte terremoto al largo del Vibonese
Continua l'attività «stromboliana» del cratere eoliano con esplosioni di lapilli incandescenti e anche con fiocchi di neve. Il vulcano è monitorato dall’Ingv di Catania e dalla Protezione Civile. Proprio per l’attività che continua ad essere intensa, il sindaco Marco Giorgianni ha vietato le escursioni fino alla cima del cratere. I gruppi non potranno superare i 400 metri d’altezza. L'attività vulcanica si fa sentire anche a livello sismico. Nella notte, alle ore 03:54, una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ha interessato il basso Tirreno tra lo Stromboli e la Calabria. La scossa ha coinvolto le province di Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio di Calabria. Il sisma, avvenuto davanti al tratto tra Ricadi-Capo Vaticano e Tropea e ad una distanza di oltre 20 chilometri dal litorale, è stato registrato in mare alle 3.54 a una profondità di 99 chilometri dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Non si registrano danni a persone o cose.