Il Gruppo Banco BPM dà ai clienti titolari di mutui relativi agli edifici distrutti o resi inagibili, anche parzialmente, dal sisma di Santo Stefano il diritto di richiedere entro il 31 marzo 2019 - previa presentazione di autocertificazione del danno subito - la sospensione fino al 25 dicembre 2019 delle rate dei mutui, con la possibilità di optare tra la sospensione dell’intera rata e quella della sola quota capitale. Lo rende noto il Gruppo Banco BPM.
«La sospensione delle rate dei finanziamenti in essere - afferma in una nota - può essere richiesta dalle famiglie e dalle imprese, residenti o aventi sede legale o operativa neivComuni della provincia di Catania colpiti dall’evento sismico: Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena».
«Il Gruppo Banco BPM è inoltre - conclude la nota - pronto a valutare l’adesione a ulteriori iniziative di carattere agevolato che dovessero essere attivate su iniziativa e con la partecipazione di Istituzioni, Enti Territoriali, Associazioni di Categoria e Confidi».
Caricamento commenti
Commenta la notizia